JOKER1926 7½ / 10 18/03/2009 20:27:13 » Rispondi 1989… Peter Weir propone al pubblico un manuale di anticonformismo che si esalta magnificamente dietro l'icona di un professore di nome John Keating; il docente riuscirà a cambiare la mentalità , la visione (sbagliata) degli alunni…
"L'attimo fuggente" è una pellicola che tratta in modo caldo, appassionato le problematiche, le incomprensioni generate nella mente dello scolaro, del genitore ,dei professori, di un preside… Il film retrocede al 1959, siamo a Vermont in un blindato collegio maschile, i ragazzi infatti sono dei burattini manipolati autoritariamente e in modo tirannico dai genitori, occorre rivoluzionare i canoni abituali con delle nuove "leggi", si tratta di "pillole" di vita che non hanno bisogni di vincoli teorici ma si apprendono, si assorbono con logica, passione e determinazione. La scuola rappresenta (purtroppo quasi sempre) un qualcosa di schematico, la fantasia, l'individualismo concettuale è preda del pensiero ristretto, superficiale e pasticcione di massa. La "visione" evocata dal professore nel film è quel qualcosa che si divincola dal convenzionalismo per sprofondare nella pura soggettività, l'uomo, i ragazzi del collegio sono completamente diversi, non devono essere assolutamente costretti nell'agire ma devono cercare una strada a piacere, che, offre la vera, tangibile via di successo e/o di vita migliore…
Il film non risulta essere mai banale, a volte il film si abbandona un po' troppo a dialoghi ridondanti ma in fin dei conti è giusto così, il regista "infarcisce" nel suo lavoro tantissime "chiacchierate" filosofiche/poetiche che, inesorabilmente, guidano il film in un limbo speciale fatto di classe, sentimento ed armonia…
"L'attimo fuggente" èdunque una pellicola teoretica di prima fascia, è importante lodare tale film, la pellicola di Weir riporta una degna (e rivoluzionaria) visione di vita che mira a cambiare le regole del vecchio gioco con nuove "regole" che hanno il compito di detonare nel sistema circoscritto (ovvero quello del collegio)…
Il regista riesce a farsi valere sul piano concettuale e non solo… Infatti Weir confeziona un film con pochissimi difetti tecnici: fotografia buonissima, musiche entusiasmanti, ambientazioni favolose e atmosfere sublimi. Ovviamente da segnalare gli attori, su tutti occorre celebrare in modo enfatico Robin Williasm in una delle interpretazioni più belle, coinvolgenti, emozionanti degli ultimi decenni. L'attore infatti è almanaccato in modo sublime, non sbaglia un colpo, indimenticabili i suoi dialoghi, le sue smorfie, l'occhiolino irridente al tavolo della mensa…
"L'attimo fuggente" riesce a mantenere per quasi tutta la durata un grande ritmo e inoltre ci regala scene a dir poco emozionanti; la parte finale è davvero drammatica e maledettamente realista… Il film di Weir si chiude con una grandissima scena che praticamente loda in modo rintronante la personalità, la forza intellettuale di un professore condannato dalla sua fama e dall'invidia… Ma comunque la "quadriglia" scolaresca saluta il "capitano" e marchia a fuoco nella mente il ricordo e l'istruzione teoretica/vitale di un uomo che non ha mai mollato delineando orizzonti rivoluzionari, inediti, audaci ed entusiasmanti…
Bathory 18/03/2009 21:06:05 » Rispondi Buon commento, nulla da dire..ma solo 7 e mezzo?
JOKER1926 18/03/2009 21:17:09 » Rispondi il tuo "solo" sette e mezzo è oggettivamente un voto molto positivo... Poi se il Sottoscritto è esigente risulta essere un voto altissimo che si sposa pienamente con il contenuto del commento. se vuoi mettere 9 e 10 fallo, ma non chiederlo agli altri.
Bathory 18/03/2009 21:29:54 » Rispondi Sei un superbo di dimensioni cosmiche..ma sei solo un personaggio, quindi va bene cosi..
Sei il più comico di filmscoop!!!
wega, enzo e tutti gli altri accorrete!!!
JOKER1926 18/03/2009 21:38:46 » Rispondi bla...bla...bla... chiacchiere e provocazioni... ma francamente non riceverai altre risposte...
wega 28/03/2009 12:54:50 » Rispondi ..no ma è interessante l' incoerenza di come uno pro-tirannìa fascistomefisto(musso)liniana/hitleriana possa "lodare" e giudicare "giusto" un film come questo.
leonida94 25/03/2009 21:49:11 » Rispondi Carpe diem!.... Per me uno dei miglior film degli ultimi vent'anni, e uno dei pochi che è riuscito a commuovermi... bel commento...
julian 11/04/2009 22:32:36 » Rispondi Niente Joker, passavo di qui, e poi è da tanto che nn ti rispondo... Manuale di anticonformismo ? Mah... a me sembra piuttosto un manuale di retorica.