kowalsky 7½ / 10 24/04/2007 08:11:10 » Rispondi Se c'è un'elemento del film che gli impedisce di essere il capolavoro che ambisce di essere è proprio questo bisogno impellente di voler assurgere a opera atta a mutare il modo di pensare e di vedere la vita da parte degli spettatori. In qualsiasi testo letterario, cinematografico, teatrale, o nei soggetti artistici più disparati, è proprio l'assenza di ogni tipo di compiacimento a provocare un'effetto duraturo nel tempo. Ciononostante, "L'attimo fuggente" è uno splendido film elegiaco, capace di immortalare l'"insegnante che tutti vorrebbero avere", l'indimenticabile John Keating, di essere un'inno alla Poesia (le "Foglie d'erba" di Whitman ma non solo) e alla ribellione, l'equivalente "traditional" (o forse l'opposto) del rabbioso "...Se" degli anni Sessanta. Quanto alla presunta "liberazione dell'immaginario generazionale", il tutto non è certo privo di retorica, e risulta a tratti edificante, ma ha l'onestà indiscussa della lucidità sociale e dell'interazione con le nostre menti
agentediviaggi 24/04/2007 11:18:15 » Rispondi Totalmente d'accordo kow, totalmente! Vuole suscitare la lacrimuccia questo film, cosa che i grandi capolavori non fanno perchè non ne hanno bisogno.