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LE ALI DELLA LIBERTA' regia di Frank Darabont

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Real.Chardy     9½ / 10  10/01/2011 12:02:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Occorrono sempre finali tragici, di quelli che ti lasciano con le lacrime agli occhi, per fare di una pellicola un capolavoro? La risposta è no. Guardando questo film si capisce come un messaggio estremamente positivo, quello di "continuare a sperare, di non arrendersi mai" riesce ad essere trattato con consapevolezza e spessore dal regista, appoggiato da un interpretazione eccellente di Freeman e Robbins, senza mai cadere nella scontatezza o nella banalità. Nessun effetto speciale, solo una prigione, e i suoi detenuti. I loro volti, le loro espressioni, la sofferenza, la gioia per le piccole cose: tutti questi elementi si intrecciano sapientemente durante la durata del film. Al tema della speranza, e, ovviamente, dell'amicizia, si aggiunge quello, estremante innovativo a mai trattato in altri film del genere (Fuga da Alcatraz, per citarne uno) dell'effetto della prigionia sui carcerati, che arrivano talvolta al punto di non poter "fare a meno delle sbarre", preferendo la via di fuga più "semplice", il suicidio. Quello che tutti i film dovrebbero fare, darti un vero e proprio insegnamento di vita, e la cosa più difficile è riuscire a farlo con un film "ottimista", passatemi il termine, come questo. Bene, Darabont ci è riuscito.