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LE ALI DELLA LIBERTA' regia di Frank Darabont

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MarioBava     6½ / 10  28/03/2007 16:05:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non capisco come si fa a considerarlo un capolavoro assoluto.
E' un film bello per la recitazione e per alcune scene (vedi Nozze di ****ro e altre ancora).
E' un film normale per una marea di altre ragioni: un thriller carcerario ricco di personaggi stereotipati e monodimensionali (in primis il direttore del carcere), il protagonista è una specie di Superman che pur abituato ad un tenore di vita e di frequentazioni altissime, ben presto conquista (quasi) tutti con una facilità disarmante (molto ameeericano): sulla fuga e su come nessuno si accorge dell'espediente che Robbins usa in 20 anni per nasconderla meglio stendere un velo pietoso.
E' un buon film, ma tutto meno che un capolavoro.

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Invia una mail all'autore del commento wega  01/12/2007 20:26:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Caro MarioBava, non ho letto il libro da cui è tratto, ma credo che più o meno lo svolgimento sia quello.. come cacchio lo doveva fare allora sto film invece?
serrano  22/03/2008 19:38:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ti sei perso forse il fatto che il protagonista era il "cocco" del direttore e che apparte la prima volta all'inizio, non ha più poi fatto ispezionare la sua cella....!
ti do un consiglio: riguardatelo altre 39 volte!!!!!
bellin1  29/03/2007 19:16:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Leggendo il tuo commento penso senza offenderti che non hai capito il film..ti attacchi alle cose formali e poi...."un thriller carcerario "????
ti consiglio di riguardalo..ciao.
tartarugo  30/04/2007 16:35:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non ne capisci un c....o di cinema, smamma via dal sito, smammma