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TITANIC regia di James Cameron

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lorus     10 / 10  05/10/2009 16:20:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Perdo il conto di quante volte l'ho rivisto.
Ma ogni volta, ogni volta che lo riguardo, mi convinco sempre di più che questo film è un maledetto capolavoro.
C'è tutto. Nulla manca all'appello.
Tutto inizia con una ventata di ottimismo generale, la stessa che probabilmente scorreva nelle vene di coloro che salparono sul famoso transatlantico. Poi, le storie si incrociano, su quella nave realizzata a regola d'arte, dove i vagoni delle terza classe sono curati tanto quanto i saloni della prima. Si incrociano le storie di tanti, ma soprattutto di due giovani ribelli. E la nave si carica di quel tocco di romanticismo, che si immerge in quel clima di speranza. La loro storia travolge, prende, immedesima. Questo mentre tutto sembra scorrere lieto, nonostante le difficoltà.
Poi, la tragedia. Tragedia realizzata con maestria, che lascia prima l'illusione di un nonnulla, e che poi lascia spazio alla disperazione. Questo perchè quel geniaccio di James Cameron ci fà immedesimare in coloro che vissero tale disastro. Riesce nell'intento di farti diventare un passeggero. E lo diventi. E la storia tra i due non fà altro che aumentare la tensione già alle stelle. L'attenzione posta su di loro rende ancora più saldo il tutto, che altrimenti avrebbe rischiato di perdersi in altro. Cameron ci mostra la disperazione, nella sua forma più viva, e la follia umana, immancabile e sempre accesa, soprattutto dinnanzi all'impotenza più totale.
Non vi è secondo in cui mi sia venuta voglia di distogliere lo suardo da quella meraviglia di nave che cola a picco, sul fondo dell'Oceano. La tensione non cala mai, anzi. Più si và avanti, e più cresce, così come è naturale che fosse.
Finale straziante, che concentra sempre la propria attenzione intorno alla storia dei due, ma che riesce però a mostrare tutto l'orrore della catastrofe. Il loro microcosmo dà insomma rilievo a ciò che li circonda, e viceversa.
Ho provato a non commuovermi, ma un nodo alla gola mi si stringe ogni volta che arrivo alla fine.
11 Oscar meritatissimi.
Un film che non affonderà mai...
lorus  12/10/2009 23:06:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho dimenticato di aggiungere la colonna sonora da brivido. Gli effetti audio e la musica ti entrano nelle ossa, dall'inizio alla fine. "My heart will go on" diviene così canzone simbolo di Céline Dion e del Titanic. Nella scena finale in cui il transatlantico riprende vita sott'acqua, parte quella rivisitazione della canzone che non finisce mai di provocarmi brividi e pelle d'oca.
Meraviglioso.