Chiudi finestraTITANIC regia di James Cameron
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Giordano Biagio 
8 / 10 13/10/2005 09:20:36
» RispondiBel film soprattutto per per la riuscita degli effetti speciali che qui funzionano bene rendendo straordinariamente verosimile la scena del naufragio. Naufragio ripreso da una miriadi di punti di vista a larga angolazione spaziale con infiniti particolari significativi.
La trama d'amore fa da supporto al film, rafforza l'intensità del dramma del disastro navale. Ricchissimi gli interni della nave, ottimo il contrasto sanguigno tra classi di viaggiatori diverse. Bene in evidenza la ricchezza e la povertà le cui rispettive scene di vita riflesse anche nella vicenda d'amore tra un artista povero e una donna aspirante borghese scaldano gli animi dello spettatore preparandolo accuratamente, in un crescendo spasmodico di emozioni e richiami a personali sogni infranti al dramma catastrofico. Ben inserita la scena del sacerdote che recita con forza alcuni passi dell'apocalisse.
Vergognoso l'abbandono dei più al loro destino con le scialuppe di salvataggio mezze vuote. Un comportamento che ancora oggi chiede giustizia. Paesi che si definiscono democratici e garanti del diritto naufragano in modo ignobile alle prime difficoltà dei miti tecnologici che propongono e impongono. Come film di denuncia è grande.
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lupocattivooooo 13/10/2005 09:42:39 » RispondiBravo. Bellissimo commento.
Molto sentito.
Solo un appunto: in condizioni simili, anche oggi le scialuppe dei piu' rimarrebbero mezze vuote.
L'uomo quello e'....e quello rimarra'... per quanti buonismi e sentimentalismi ci vogliono propinare, la storia insegna.......
O.D. 16/10/2005 16:55:08 » RispondiAnch'io concordo al 1000000% su quanto hai detto.
frine 26/10/2005 01:03:29 » RispondiMi associo.
E qualcosa mi spinge a introdurre un argomento piuttosto scottante...
Il film è stato realizzato in seguito alla scoperta del relitto da parte dell'équipe di Bob Ballard. Un lavoro meritorio, indubbiamente.
Ma...dove sono finiti i tesori dei naufraghi?
Troppi oggetti di valore sono andati persi nell'Oceano, come il diamante blu del film.
Forse si ritroveranno nelle case di qualche collezionista miliardario.
A parte questo, il film indulge un po' troppo al sentimentalismo (nessuno mi toglie dalla testa che la trama sia ispirata a un "Racconto del mese" di De Amicis), ma tutta la sequenza del naufragio è eccellente, per la suspence (le stoviglie che vibrano e poi cadono), per la bellezza degli effetti speciali (non per nulla Cameron è il regista di "Terminator") e per l'attenta analisi dei comportamenti dei personaggi minori (soprattutto gli aristocratici e i membri dell'equipaggio).
Molto brava Kate Winslet , Di Caprio meno (però funziona). Troppo manichea la caratterizzazione di Billy Zane (ma quando mai il povero ragazzo è uscito dal cliché del cattivissimo?). Il vero personaggio chiave rimane, tuttavia, Kathy Bates, la parvenu che sola riesce a comprendere il senso dell'immane tragedia e a trasmettere la propria indignazione anche ai naufraghi 'privilegiati'.