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GRINDHOUSE - A PROVA DI MORTE regia di Quentin Tarantino

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Tuco ElPuerco     7 / 10  03/07/2007 02:23:15 » Rispondi
Io come molti ho visto TUTTO di tarantino,e lui purtroppo ha di queste uscite.come film e' unico,nel senso tecnico del termine.Sembra di vedere un episodio di una serie Tv anni 70 (vedi il finale per esempio),da una pellicola degli anni 70.Ma per Dio non puo' bastare solo la tecnica.......

Lo so questi commenti sono superflui,perche' quando si tratta di Tarantino l'obbiettivita' non deve esistere,ti pigli quello che sforna e basta.Pulp Fiction e' stata una parte di lui che ci ha mostrato e ci e' piaciuta,Le Iene anche......a suo modo,col passare del tempo,il sottovalutato Jackie Brown e l'anonimo 4 Rooms si fanno apprezzare.Forse bisogna asepttare.......

Dimostra sempre e cmq pero',di essere l'unico e il solo,Quentin Tarantino.Anche con un episodio di Boh e Yuk messo al Cinema.
Invia una mail all'autore del commento Jan87  05/07/2007 00:24:29 » Rispondi
"quando si tratta di Tarantino l'obbiettivita' non deve esistere,ti pigli quello che sforna e basta"... veramente la pensi così? mi sembra abbastanza stupido come criterio di giudizio... Perchè nessuno ha il coraggio di dire che stò film è una ciofeca? sarà anche ispirato ai b movie ma a parte tutto non riesce neanche nell intento di essere avvincente o divertire.. A sto punto meglio guardarsi film come dal tramonto all'alba che almeno nella loro voluta ignoranza riescono a far trascorrere bene il tempo
Tuco ElPuerco  05/07/2007 01:30:31 » Rispondi
Ehm si ma........tesorino......leggi tutto quello che ho scritto.....anzi,ti basterebbe solo il voto per capire che dico la stessa cosa che hai cosi celermente espresso sotto il mio commento........

Dico solo che Tarantino,ora molto piu' di prima paradossalmente,adesso ha successo e puo' mandare nelle sale quello che gli pare,perche' la gente lo andra a vedere cmq,perche' c'e' scritto "Tarantino" all'inizio e alla fine del film o sui trailer mandati in televisione.Questo e' successo sia con "Dal tramonto all'alba" (che non e' di Tarantino ma di R.Rodriguez) oppure col catastrofico Hostel,film appena "guardato" da Tarantino ma non sponsorizzato.

Invia una mail all'autore del commento Jan87  05/07/2007 10:27:53 » Rispondi
ah, chiedo scusa, avevo interpretato male il tuo commento, l'avevo letto così, velocemente... cmq so anch'io che dal tramonto all'alba è di rodriguez, però l'ho citato perchè molti per elogiare grind house dicono appunto che bisogna vederlo x un b movie e ho voluto fare il confronto tra quest ultimo e il primo b movie che mi è venuto in mente in quanto il secondo perlomeno, pur essendo senza pretese diverte.. questo invece risulta soltanto noioso e anche le continue citazioni sembrano essere più che una strizzatina d'occhio ai fan un autocrogiolarsi nel proprio ego da parte del buon quentin. Concordo cmq che hostel è una schifezza; tarantino ultimamente mette il suo nome d'appertutto; fa ridere leggere in alcuni commenti cose tipo Quentin fa' sti film xkè è alternativo e non si fa mettere i piedi in testa dai dictat di hollywood etc che lo vogliono spacciare per un qualche genio indipendente ed incompreso quando lui è uno di quelli che maggiormente campano sulla loro capacità di far soldi a prescindere dalla qualità del film.. non che ci sia nulla di male x carità, probabilmente lo farei anch'io, qualche soldo in più fa sempre comodo..
Tuco ElPuerco  05/07/2007 18:44:42 » Rispondi
Ciao,purtroppo midevo trovare daccordo con te.In un bellissimo film con Stanley Tucci che si intitola "Big Night",due fratelli gestiscono un ristorante italiano nell'america degli anni 40.E c'e' una frase che rivendo sempre di un fratello all'altro.Parlano del fatto che gli americani non sanno mangiare bene;la loro e' una cucina puramente "italiana",senza pastrocchi o impiastricci,pura ottima cucina italiana.E il fratello a un certo punto dice a Stanley Tucci :".....prima gli devi dare cio' che vogliono loro....e poi dopo....quando avrai successo....potrai dargli quello che vuoi tu".
nulla di piu' vero,questa e' la regola di Hollywood.
Quanti se ne vedono,per esempio,nella musica italiana; vogliamo paragonare il Pino Daniele di adess con quello anni 80?Quello di allora era Pino Daniele,blues,napoli,era lui unico e solo,aveva il suo stile,aveva senso ascoltarlo.Adesso e' diventato uno qualunque che campa del successo passato,rifilando al pubblico canzoni che chiunque potrebbe scrivere o cantare,con sonorita' tipicamente italiane e banali.Adesso campa del suo successo.Questo non e' amore per l'arte secondo me,questo e' puro marketing.O adire il vero,e' il marketing che sopraffa' l'artista.
Tarantino sembrava aver fatto il percorso inverso.E' partito con un missile di nome "Le Iene",pluripremiato al Sundance Festival,Concorso per il cinema indipendente,e ha continuato,ad alto budget con un altro capolavoro ESTREMO E PERSONALE,una cosa mai vista: Pulp Fiction.E adesso campa di cio' che ha fatto e ci propina questi "divertimenti cinematografici",cioe' si sta divertendo secondo me piu' lui a farli che noi a guardarli.E presso che' non si possa dire che P.Daniele non sia piu' lui,forse il Tarantino vero e' proprio questo.........la differenza e il potere stanno,in tutte le cose secondo me,nel mantenere sempre alto e forte,un grande spirito critico,sempre obbiettivo e imparziale,capace anche di mandare a uel paese un ex Dio,per ora,come Tarantino.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  07/07/2007 20:46:02 » Rispondi
Condivido su Jackie Brown, un grande film classico
Tuco ElPuerco  08/07/2007 03:26:26 » Rispondi
Io trovo Jackie Brown molto bello.L'unica cosa e' che e' venuto dopo Pulp Fiction.....e ci aspettavamo ancora.....Pulp Fiction.e invece era Jackie Brown.Si e' capito solo dopo un po',e neanche tutti......