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GRINDHOUSE - A PROVA DI MORTE regia di Quentin Tarantino

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style     4 / 10  13/06/2007 21:13:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi pare incredibile vedere 8-9-10 a questo film, ormai tarantino è così celebre che qualsiasi cosa faccia viene considerato un capolavoro...
Emblematica la scena in cui fa la comparsata: 2 battute carine e nulla più, al cinema è partita l'ovazione.

Questo film è pessimo, ho amato tutti i film diretti da tarantino, ma questo è davvero pessimo.

Storia: non c'è, neppure un minimo di scheletro narrativo, nulla.

Protagoniste: parlano parlano parlano, i famosi "dialoghi tarantiniani". Di cosa si parla? "Sono uscita ieri con quel tipo"-"l'hai sc*pato?"-"ca**o, no!"-"va******lo!"
Ecco più o meno così, per 3-4 volte in dialoghi che quando va bene durano 15 minuti... Me li ricordavo diversi, quantomeno più vari, i "dialoghi tarantiniani"...

E' un film d'azione? Horror? Thriller? un misto? comunque sia non c'è un minimo di tensione per tutta la durata del film, l'ultima parte nelle intenzioni dovrebbe essere un crescendo adrenalinico, in realtà si muore dalla noia.
Il finale però l'ho trovato spassoso.

Immaginarsi Kurt Russell diretto da Quentin: spettacolo puro! E invece no, non per colpa di Kurt, ma per l'assurdo personaggio che interpreta, presente pochissimo nel film (ci sono le ragazze che parlano...) e al fine abbastanza ridicolo.

Ne ho visti tanti di film anni '70 cui questo film vorrebbe omaggiare, fortunatamente non sono così...

Qualcosa si salva, qualche battuta, qualche personaggio, le autocitazioni e la colonna sonora (davvero bella), ma il film nel complesso non vale più di 4, se tanta gente che ha amato i film di Tarantino sta mettendo voti da 4 in giù ci sarà un perchè...
elmoro87  13/06/2007 23:18:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
grande!!! non potevi spiegarlo meglio... la penso esattamente come te!
Sedizione  13/06/2007 23:33:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
concordo pienamente!!
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  14/06/2007 14:02:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma ik personaggio di kurt russell è splendidamente autoironico... io quelle cose che ho detto su russell mi sono pentito di averle dette o pensate
style  14/06/2007 23:09:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
che il personaggio fosse autoironico era palese (basta pensare a come si lamentava come un bambino nel finale... :) ) ma continuo a pensare che sia stato "costruito" male: di stereotipi di serial killer nei film di quell'epoca ce ne sono a bizzeffe, renderlo un po' più importante non avrebbe fatto certo male.
Sarebbe stato spassoso per esempio far vedere il suo gusto feticista sui piedi femminili, appena accennato in una scena nella seconda parte (sai che bella "autocitazione" sarebbe venuta fuori?)