caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

STRADE PERDUTE regia di David Lynch

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
statididiso     9½ / 10  19/05/2007 16:03:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
x il mio pensiero su Lynch rinvio al commento di "Mulholland Dr". qui mi limiterò a dire che l'orrore a cui assistiamo nei film di Lynch è frutto della normalità, ed è proprio x questo motivo che ci fa + "paura".
"x la capacità di andare a fondo dal punto di vista psicanalitico" (cit. agentediviaggi, con il quale ho avuto un piacevole scambio) questo film è di "mezzo voto" inferiore al già menzionato "Mulholland Dr.": al termine della visione di "Strade perdute", dopo una seconda visione, ho "afferrato" i punti-chiave del film, contrariamente a quanto era accaduto con l'altro film del regista, dove + cercavo di rimettere insieme i pezzi del puzzle, e + mi accorgevo dello "sforzo" che facevo. il "mezzo voto" in +, così da eguagliare la valutazione data a "Mulholland Dr.", è motivata dalla denuncia di base (il mercato pornografico) e dalla sua "connotazione" (goth, fetish e dark), che ritengo, personalmente, + "interessante" di quella del mercato cinematografico.
ma lo ribadisco, x me, "Eraserhead" (la visione del quale mi causa un forte "rigetto") è di mezzo voto superiore ad entrambi i film.
il film inizia con un primo piano di Fred Madison che fuma, immerso nei suoi pensieri: l'unica cosa che ricorda con certezza sono le parole "Dick Laurent è morto", ma ignora il perché (il momento in cui Fred risponde al citofono, premendo il tasto "listen", è una metafora della passività con cui "subisce" quelle parole). poco dopo, nella mente, l'immagine di una cassetta viene a sostegno di quelle parole, e darà il via ad una serie di flashback: il pensiero va a quella volta che non riuscì a fare l'amore, accecato dalla gelosia (Fred è convinto di aver visto la moglie Renee con un altro durante il suo concerto al "Luna Lounge", concerto al quale la stessa Renee si era rifiutata di andare) e a quel sogno ricorrente, che sa molto di presagio. poi ancora l'immagine di una cassetta ad interrompere la sequela di flashback, ma stavolta c'è registrato sopra di +. ora Fred ricorda che era andato ad una festa di amici di Renee e di aver incontrato Andy, la persona che gli sembrava aver visto accompagnare la moglie al "Luna Lounge" e che scopre essere un amico di quel Dick Laurent. qui fa anche la comparsa un uomo misterioso con cui Fred avrà una strana conversazione. Fred tornerà a casa, e durante il viaggio in macchina chiederà alla moglie chiarimenti sul suo passato. finiti i flashback, di nuovo l'immagine di una cassetta, che stavolta va fino in fondo, rivelando il drammatico epilogo (le immagini da grigie - oggettive - diventano a colori - soggettive): Fred ora ricorda (nella realtà) di aver ucciso la moglie. viene arrestato e condannato dal giudice a morire sulla sedia elettrica. è da qui che comincia e finisce la seconda parte, in quei pochi secondi necessari perché sia fatta "giustizia". lo capiamo in quel momento perché la luce si spegne (quando viene usata la sedia elettrica ci sono sempre sbalzi di tensione all'interno dell'edificio) e il corpo di Fred viene "investito" da una strana luce azzurrina (probabilmente la corrente elettrica che attraversa il suo corpo). la mutazione non è altro che il corpo di Fred che brucia lentamente sotto l'effetto della scossa, e nel bruciare quello che rimane ancora di lui immagina, in punto di morte, un'altra esistenza (parallela): diventerà così Pete Dayton, del tutto sconosciuto alle autorità, che si rivelerà essere esattamente il suo opposto (giovane e bello, sicuro di sè, soprattutto a letto, capace, che odia il sax etc.). meccanico di fiducia del Sig. Eddy (nella realtà, Dick Laurent), si innamorerà di Alice Wakefield (nella realtà, la moglie Renee), sua "compagna di giochi", e tra i due comincerà una relazione. quando questi li scoprirà, i due cercheranno di scappare, e, x farlo, decideranno di derubare una persona di conoscenza di Alice, Andy. l'introduzione di questa persona da parte di Alice e la visione della camera n. 26 (la stessa del "Lost Highway", il motel dove Dick e Renee erano soliti "incontrarsi"), cominceranno a "compromettere" il sogno; da quel momento le cose che vedremo, saranno nella "sostanza" quelle realmente accadute: si scoprirà che Renee faceva pornografia per conto di Dick Laurent; che Andy li riprendeva (e che, probabilmente, Fred era venuto in possesso di una delle sue cassette); che Fred, in preda alla gelosia, aveva ucciso entrambi etc. le parole pronunciate da Alice in mezzo al deserto - "Tu non mi avrai mai" - trasformeranno anche la" forma" in "sostanza". l'immagine in cui Fred citofona, premendo "talk" (metafora che sta ad indicare il ruolo "attivo" che il protagonista ha avuto nella vicenda, sia in chiave onirica che in quella reale, e la ritrovata consapevolezza), precedente alla folle corsa finale (un "viaggio di sola andata"), rende il processo "irreversibile". e Mr. X?! probabilmente, una rappresentazione delle paure umane, una sorta di "meccanismo di rimozione" e, nel caso specifico, il timore di essere "scoperti" e "svegliati", di vedere con quale "volto" ti si presenterà il" fallimento", e la consapevolezza di non poter fuggire dalla realtà (un pò quello che significa l'uomo con i capelli neri x la Diane di "Mulholland Dr.", quello stesso uomo che lei immagina l'abbia vista al bar parlare con il killer). come in quel film, il regista reinterpreta a suo modo un tema banale come quello della gelosia, in questo caso, tra marito e moglie, e ne esce fuori un vero e proprio capolavoro.
Lynch è un direttore d'orchestra che dirige con mano ferma i suoi musicisti. nel girare, sembra comporre musica. sicuramente, il suo film + musicale (grandi le canzoni dei Rammstein).
VOTO 9 1/2!! L
ps: che ne pensi agentediviaggi?!
ps: "la mente non può immaginare quello che l'occhio non ha ancora visto" (traduzione "è la realtà che forgia le menti").
Bathory  06/12/2008 02:06:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti faccio i miei più sinceri complimenti..davvero un grande commento..mi hai chiarito alcune cose che mi erano sfuggite...
private_joker  28/09/2007 18:03:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bel commento davvero, complimenti! Mi ha reso chiare un po' di cose... Il film l'ho visto ieri sera, ma prima di commentarlo voglio vederlo un'altra volta, nel caso mi sia sfuggito qualcosa...
Invia una mail all'autore del commento agentediviaggi  20/05/2007 15:19:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottimo e condivisibile commento, ma non citarmi quasi fossi il Morandini che mi prendono in giro fino a dopodomani. ;-) Ho cmq preferito Mulholland Dr. a questo se non altro perchè nel ruolo protagonista la Watts è superiore a Pullman.
statididiso  20/05/2007 22:34:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
scusami.. è solo che condividiamo la stessa passione x il regista e mi fa piacere scambiare delle opinioni sui suoi film. ciao e al prossimo commento!! L
statididiso  09/04/2009 23:30:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
grazie ragazzi... aspetto con ansia i vostri commenti...