caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

STRADE PERDUTE regia di David Lynch

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
TART     10 / 10  12/05/2007 18:21:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bhè questo film ha il marchio impresso di David Lynch.
Film molto Lynchiano, come per Mulholland Drive, INLAND EMPIRE e Ereserhead gran parte del film è rappresentata da un sogno, da un mondo per così dire parallelo (che è appunto il mondo dei sogni..) dove tutto è perfetto, dove siamo, facciamo tutto ciò che invece non ci accade nella vita reale. Ed ecco quindi il"solito" e affascinante intreccio lynchiano, ci si immerge nel mondo di David Lynch, il mondo dell'inconscio umano. Ed ecco la genialata che alla prima visione può sfuggire, anzi probabilmente sfugge e e deve sfuggire: gran parte del film è praticamente la descizione di una frazione di secondo, e così tutto miracolosamente combacia e riporta come in un grande e magnifico puzzle.
A Lynch piace descrivere l'uomo, descrivere il desiderio dell'uomo, descrivere lo stacco che l'uomo ha tra la sua vita e la vita che vorrebbe, e lo fà magistralmente, in modo geniale come solo lui sà fare, come ha dato dimostrazione qui, ma anche in tutta la sua fantastica filmografia.
A Lynch affascina il desiderio dell'uomo, l'impeto dell'uomo; a Lynch affascina l'uomo, l'essere uomo, riesce sempre ad andare così a fondo di ciò che è l'uomo e ce lo descrive sempre a suo modo con pellicole fantastiche che oserei di più definire "opere" come è Strade Perdute.
E tu non puoi che rimanere affascinato e ringraziare David Lynch.