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FUOCO CAMMINA CON ME! regia di David Lynch

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JOKER1926     5 / 10  14/05/2009 20:46:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Fuoco cammina con me" è con molte probabilità uno dei peggiori film del Maestro Lynch; il regista formula un progetto vago e dispersivo; pellicola poco "incisiva" e con pochissima suspence, il ritmo basso penalizza enormemente il tutto.

"Fuoco cammina con me" è una astutissima mossa commerciale del regista, a Mio avviso tale film è un pasticcio di idee incompiute e impossibili intersecate nella disperazione della protagonista principale, insomma il Maestro in questo frangente non riesce a idealizzare una dinamica precisa e scivola squallidamente in passaggi (indubbiamente suggestivi) irritanti e vuoti.
Inoltre anche sul piano tecnico Denoto delle pecche, innanzitutto la fotografia e molto comune, poco curata; gli attori non sono grandiosi e (come accennato) il ritmo non è incalzante (in un film di 120 minuti il ritmo deve essere prettamente incalzante altrimenti la noia è pressoché inevitabile).
Da segnare positivamente le musiche, dunque complimenti vivissimi a Badalamenti.

David Lynch con "Fuoco cammina con me" non riesce mai ad appassionare lo spettatore, troppi passaggi vuoti e noiosi; il film pecca, in alcuni frangenti, di particolarità e di carisma; generalmente i prodotti di Lynch restano impressi nella mente (ed è inutile citare i vari Capolavori come "M.Drive", "Strade perdute"…) ma in questo caso, dopo la visione del film, rimane davvero pochissimo; in pratica non ci sono sequenze di tensione, non ci sono scene inquietanti e suggestive (se, ad esempio, escludiamo quelle finali nella loggia), si salvano solo determinati protagonisti come il bambino mascherato.
Le trovate del Maestro sono poche, ma comunque aumentano maledettamente le positività del film; Segnalo dunque la sequenza della registrazione (inquietante) che svolge magistrali funzioni metaforiche nella "sfera" spazio/tempo con il personaggio "ingabbiato" nella camera e il quadro della dimensione che apre strade concettuali e vortici di paura primordiale nell'animo dello spettatore… Ecco tutto, purtroppo oltre questi bellissimi pregi il film è poco convincente.

La storia introdotta da Lynch è un po' troppo "banale" (se paragonata alle altre del regista); comunque il disegno concettuale del regista si basa su teorie e astrazioni prettamente sessuali, da segnalare il movimento concettuale investito da Bob (sul piano cinematografico non curata, quasi mediocre l'icona di questo protagonista ) che sdoppiato in una doppia personalità turberà l'animo della protagonista; il disegno teoretico del Maestro è basato su un viaggio allucinante negli inferi dell'intelletto sublimato e allo stesso tempo declassato in concezioni dimensionali vaghe ed inquietanti (essenziale il richiamo dello specchio), la protagonista "viaggia" in una struttura temporale e spaziale pressoché indecifrabile e alla fine dell'apoteosi si ritroverà sorvegliata da un angelo e dal detective; da questo momento si aprono nuove strade dottrinali.

"Fuoco cammina con me" è dunque un mezzo "flop" del Maestro, la prolissa introduzione dei personaggi (confusionale ed evitabile), il quasi sistematico richiamo simbolico/metaforico indirizza (spesse volte) tale prodotto sui "binari" della prevedibilità.
Lynch (come i suoi film) penetra ( in questo caso) clamorosamente in un vortice di mediocrità, tale insoddisfacente prodotto comunque sarà surclassato dalle seguenti vere "perle" dottrinali del Maestro…