Beefheart 6½ / 10 12/04/2007 16:51:40 » Rispondi Tipico dramma giapponese, ambientato negli anni 20, genere gangster-movie, dove denaro ed onore scandiscono la vita e la morte degli uomini della yakuza. La novità è che stavolta "il protagonista" è una donna; d'altra parte siamo nel 1969 e ancora Tarantino con la su O-Ren Ishi non si occupavano di cinema. Perfettamente calata nel ruolo della giocatrice d'azzardo, la brava Junko Fuji si dibatte in un mondo solitamente maschile, condividendone regole che, per quanto crudeli ed assurde, non le permettono, suo malgrado, di negare aiuto a chi ne ha bisogno. A parte questo, schema narrativo e stile interpretativo sono decisamente classici nel lineare susseguirsi di tragici eventi a catena e nell'intensa recitazione dei protagonisti. Nel complesso è un film riuscito che senza eccessi truculenti o pesanti pause riflessive riesce comunque a trasmettere bene la solennità del soggetto.