Gualty 8½ / 10 30/09/2010 16:28:35 » Rispondi Lynch ripercorre quasi fedelmente la biografia di Joseph Merrick, esempio di come la realtà possa spesso essere più terribile della fantasia. Dirige un film impeccabile, sotto ogni punto di vista: fotografia, sceneggiatura e recitazione concorrono in coro al realizzarsi della magia del cinema: lo spettatore si commuove, si arrabbia, partecipa. Tuttavia, sebbene alcune frecciate gelide vengano scoccate più o meno sottobanco, il film risente di un buonismo esagerato: Merrick è letteralmente descritto come un santo d'altri tempi, la regina del teatro parimenti. E gli unici due antagonisti non bilanciano altrettanta bontà, sebbene sulla bilancia si possa considerare la crudeltà di una natura così ostile verso il protagonista.