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ERASERHEAD regia di David Lynch

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GianniArshavin     7½ / 10  28/07/2014 20:45:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il primo lungometraggio di David Lynch è l'ormai famosissimo "ERASERHEAD" , il film weird per eccellenza.
Complesso esemplare del filone surreale , "ERASERHEAD" costò dai 5 ai 7 anni di lavoro per il giovane Lynch , che si ridusse quasi sul lastrico pur di portare a termine quest'opera contorta e dai mille risvolti tematici.
Ambientato in un non luogo soffocante e cupo , girato in B/N per rafforzare la desolazione e l'angoscia della storia , questa pellicola è sicuramente di difficile comprensione e fruibilità e negli anni proprio la sua ambiguità e l'anima visionaria l'hanno resa un oggetto di culto per gli amanti del cinema underground.
Il protagonista è un ragazzo stralunato e disadattato che per puro caso mette incita la sua ragazza che partorisce uno strano essere deforme dalle sembianze non umane.
Questa è la trama che rimane però un elemento secondario visto che il regista preferisce focalizzarsi prettamente sulla dimensione onirica e allegorica della vicenda , riempiendo la sua storia di spunti grotteschi e surreali , dal feto ai personaggi per finire con gli incubi di questi ultimi.
Proprio gli incubi sono a mio parere la colonna portate del film: Lynch sembra voler trasmettere su celluloide i turbamenti e le paure di Harry e della compagna , perlopiù riguardanti la nascita/non nascita del loro primogenito. è incredibile notare come il cineasta americano sia riuscito con pochi mezzi a partorire un'opera simile, davvero una delle più importanti rappresentazioni dell'incubo mai realizzate. I suoni scelti , le fasi grottesche e surreali , i versi della creatura e l'atmosfera marcia evidenziano esponenzialmente la perversione di questa vicenda e la sua vicinanza ai brutti sogni che tutti abbiamo.
Credo che la chiave per comprendere quello che vediamo si possa trovare nell'ambito familiare e nel tema della paternità , ma potrei anche sbagliarmi.
Una menzione di merito va all'ottimo comparto tecnico e agli effetti , in primis quelli usati per dare vita al "bambino" e quelli usati nelle scene oniriche.
Detto questo non considero "ERASERHEAD" un film perfetto , è comunque molto lento e a tratti ripetitivo. Inoltre mi aspettavo un'inquietudine maggiore e, pur essendo molto angosciante , in talune fasi mi ha purtroppo portato quasi all'ilarità.
In definitiva un grande lavoro , originale e da vedere perché non farlo sarebbe una mancanza imperdonabile , ma non impeccabile come molti dicono.