Audrey Horne 9½ / 10 08/06/2011 14:22:00 » Rispondi Spiegare questo film non avrebbe alcun senso, soprattutto perchè non ha bisogno di premesse e spiegazioni, ma va piuttosto percepito. Definito dal regista stesso come "un sogno di cose oscure ed inquietanti", Eraserhead è un vero e proprio incubo, impresso su pellicola. Visionario, folle e, tremendamente angosciante. Lo spettatore è praticamente catapultato in un'esperienza visiva che va al di là del concetto stesso di film. Il David Lynch delle origini, in un'impronta più grezza, che apre le porte alla poetica che caratterizzerà le opere successive del visionario cineasta americano. Capolavoro indiscusso.