Marlon Brando 10 / 10 23/04/2007 16:19:30 » Rispondi Eraserhead: una seria di immagini e suoni apparentemente slegati tra di loro interpretabili in svariatissimi modi possibili e all'insegna della non-trama. Dovrei assolutamente rivederlo per avere un'idea più chiara di questo affascinante film perchè sono troppe e disordinate le tematiche che si colgono alla prima visione. Tutto il film è pervaso da un'idea di un destino inesorabile che, quasi obbligato, richiama le nostre menti ad un "passaggio costretto" su questa terra in una fitta rete di ascendenze di potere mentale su sè stessi e su gli altri e di una conseguente procreazione malsana di sentimenti, azioni e ideologie che si manifesta sotto forma del famoso mostriciattolo scuoiato partorito dalla fidanzata di Henry che verrà "distrutto" in una sorta di liberatorio annientamento della mente e del suo creato, tra cui la creazione di uno stesso, superiore, creatore, nato dal desiderio di un potenziale ordine che mai esisterà, ma che può essere compensato dal nulla o dalla, passatemi il termine, felliniana accettazione del spesso mostruoso e insondabile diverso e di sè stessi.
Mr Mandarino 23/04/2007 20:11:25 » Rispondi Lo sai che quello che hai scritto non vuol dire niente, vero?
;-)
Terry Malloy 24/04/2007 13:57:39 » Rispondi se intendi che Lynch è impossibile da interpretare allora può passare.
Marlon Brando 20/05/2007 18:42:36 » Rispondi Meglio del tuo commento *****ne sicuramente.
Marlon Brando 20/05/2007 18:40:45 » Rispondi Sì, in effetti è abbastanza "a-sintattico" come periodo...