nocturnokarma 6½ / 10 27/01/2013 20:03:47 » Rispondi Lo stile di Malick è sempre un piacere per gli occhi. Eppure già al secondo film, esce fuori in maniera invadente un tono predicatorio (e profondamente cattolico), con scelte narrative che rendono la "parabola" fin troppo esplicita.
Gli ambienti sconfinati sono suggestivi, la voce off spiega troppo sentimenti e dinamiche. E' il cinema di Malick, che guida la storia (con annessa morale) dove lui vuole. Un enorme difetto. Peccato.
beppe2 01/08/2014 23:22:06 » Rispondi Più che cattolico direi gnostico...Cmq in questo film la "sovrastruttura ideologica" è molto meno pesante che in " TheTree of life" o anche nella "Sottile linea rossa".