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OSCURE PRESENZE A COLD CREEK regia di Mike Figgis

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Spotify     5 / 10  23/06/2015 03:16:12 » Rispondi
Il titolo faceva presagire un classico film sulle case infestate o roba simile, ma così non è stato, i distributori italiani dovrebbero metterli al bando. Comunque si tratta di un thrillerino veramente scialbo e insipido, di quelli che li vedi una volta e poi li spedisci dritti dritti nel dimenticatoio. Questa regia è abbastanza inconcludente per un thriller, pochissima tensione e colpi di scena quasi pari a 0. Infatti la pellicola procede nella maniera più banale possibile, arrivando ad un finale previsto anni luce. Il ritmo poi, mamma mia, davvero lento. Addirittura pensavo che avrei spento prima della fine, ma poi sono riuscito superare l'ostacolo che all'inizio mi sembrava insormontabile. Il fatto è che già di per se, la pellicola non è cortissima, ma alla fine della visione sembra di aver assistito ad un'opera di 4 ore. Direzione degli attori non tremenda, mentre lo sviluppo dei personaggi lascia abbastanza a desiderare. Ma la cosa che più mi ha sconvolto, è stata la banalità di certe scene, roba da non credere, e il thriller è uno di quei generi dove queste cose non dovrebbero proprio accadere. La sceneggiatura è molto mediocre, estremamente ripetitiva, con dialoghi insulsi e monotematici e presenza di circostanze alquanto inverosimili. Prevedibile a più non posso. Fotografia senza infamia e senza lode, mentre la scenografia dico che mi è piaciuta, suggestiva e interessante. Il cast non è tra le cose peggiori, ma mi sento di salvare solo Quaid, che pure lui non è che abbia fatto chissà che.

Brutto film, non una schifezza da buttare, ma di livello parecchio basso. Lo sconsiglio vivamente.