caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

QUANDO VOLANO LE CICOGNE regia di Michail K. Kalatozov

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Marco Iafrate     10 / 10  03/06/2009 23:33:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bellissimo. Il contrasto tra i sentimenti più puri dell’ animo umano e le aberrazioni dello strumento che fa di tutto per distruggerli, la guerra, è garanzia di commozione, di fascino sublime, di totale coinvolgimento emotivo. Pur nella sua semplicità (Boris e Veronika vedono interrompersi la loro storia d’amore dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale e la conseguente partenza per il fronte del ragazzo) il film raggiunge livelli di stile inconsueti per i modelli del cinema sovietico di quegli anni; l’esaltazione dei valori, del coraggio, dello spirito di sacrificio tipici della filmografia russa, qui sono in contrapposizione con le debolezze e le contraddizioni interne della protagonista, fragile elemento di una forza in campo di gran lunga superiore alla sua. Il film non si può definire un film di guerra, la macchina bellica è volutamente tenuta ai margini dal regista, soltanto alcune brevi ma terribili scene di bombardamenti su Mosca ci ricordano che il vivere quotidiano dei protagonisti avviene in un periodo di guerra e non di pace.
Apparso sulla scena mondiale dopo gli anni dello stalinismo “Quando volano le cicogne” non vuole racchiudere nessuna ideologia, è soltanto una straordinaria prova della forza dei sentimenti e del coraggio necessario a controllarli, è il desiderio di pace comune a tutti quelli della generazione vissuta sotto le bombe, è il sopportare la mancanza dell’amore quando si è privati della cosa più bella e nobile per l’uomo: la libertà.