PIRATI DEI CARAIBI: AI CONFINI DEL MONDO regia di Gore Verbinski

piernelweb     5 / 10  24/11/2007 13:20:07 » Rispondi
Conclusione in tono minore per la saga dei Pirati dei Caraibi di Gore Verbinski. Dopo il disordinato ma molto divertente secondo episodio la regia si incarta sui personaggi perdendo il ritmo e la verve ironica che finora aveva contraddistinto le avventure di Jack Sparrow & company. Non era di certo per la forza della sceneggiatura che Verbinski era riuscito ad accattivarsi le simpatie del pubblico: "Ai confini del mondo" sembra quasi a voler porre rimedio allo spessore della vicenda dilungandosi inutilmente tra i troppi personaggi e rattoppando qua e là il racconto nel vano tentativo di ristabilire una coerenza non richiesta e non necessaria. Il tutto a discapito della fluidità della narrazione e soprattutto a discapito dello spazio dedicato al funambolico capitan Sparrow, certamente l'elemento vincente e cinematograficamente innovativo che vale da solo tutta la saga. Non valorizzata la comparsata di Keith Richards; al solito completamente asettica la prova di Orlando Bloom. L'eccessiva durata non aiuta di certo. Il peggiore dei tre film.