PIRATI DEI CARAIBI: AI CONFINI DEL MONDO regia di Gore Verbinski

PulpGuy88     5½ / 10  23/07/2007 20:20:16 » Rispondi
Si chiude in maniera indegna la divertente saga dedicata a Jack Sparrow...pardon CAPITANO Jack Sparrow. Le 3 ore del film sono difficilmente sopportabile e confesso di aver guardato più di una volta l'orologio in attesa del finale che sembrava non volesse arrivare mai. Il vero problema del film è la sua pretenziosità. Il regista tenta, senza successo, di tenere sotto controllo tutte le sotto trame del film che sono sinceramente troppe ed alcune delle quali inutili e sconclusionate. Anche la vera attrattiva del film Jack Sparrow è relegata al ruolo di semplice macchietta conservando solo in parte la pungente e cinica ironia che lo aveva contraddistinto nei precedenti 2 capitoli. Il film ionoltre è condito di personaggi inutili quali il padre di Will Turner, lo stesso Will ed Elizabeth (a dire la verità loro due erano inutili sin da prinicipio) ridicolo in oltre il discorso eroico di quest'ultima, veramente fuori luogo. Inoltre ci sono dei punti veramente insensati:

-L'atroce vendetta della dea calipso qual'è??? Una semplice pioggia.

-Qual'è questo segreto che lega Sparrow a Davy Jones? Non viene mai detto.

-Perchè la flotta inglese alleata di Davy Jones scappa difronte alla Perla Nera?

-Perchè gli altri pirati non aiutano mai la Perla Nera durante tutto lo scontro limitandosi solo ad assistere alla battaglia finale?

- Il personaggio di Sputafuoco Turner è veramente inutile, non si vede mai e quando appare dice solo banalità. Poteva tranquillamente non esistere.

Insomma una brutta conclusione per le avventure legate al Capitan Sparrow, tanti minuti di film la maggior parte dei quali decisamente inutili. Chissà cosa ci toccherà ora che la scena sarà tutta per Will Turner neo capitano dell'Olandese Volante. Film confusionario.