kowalsky 7 / 10 07/04/2007 23:03:36 » Rispondi Da quel che ricordo, uno dei film piu' cupi e complessi di Rossellini, probabilmente fin troppo innovativo anche per l'epoca, ricco di intuizioni psicologiche. Un film che devo assolutamente rivedere, se non altro perchè fu un fiasco all'epoca, non venne capito neanche dalla critica, ma a distanza di sessant'anni se ne parla ancora molto, specialmente nelle riviste specializzate. Un ruolo difficile e sofferto per la Bergman, all'ultimo film con il regista prima del divorzio che sancì il suo discusso ritorno a Hollywood con "Anastasia"
kowalsky 23/12/2023 04:41:42 » Rispondi Ribadisco che il libro da cui è tratto è molto più bello