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BARRY LYNDON regia di Stanley Kubrick

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DogDayAfternoon     10 / 10  23/04/2016 18:47:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Barry Lyndon è l'anello di congiunzione tra arte e cinema. Un quadro vivente in movimento, una ricostruzione maestosa e maniacale (celebre l'utilizzo della luce naturale), dal punto di vista degli occhi io lo ritengo il miglior film che mai sia stato realizzato, e quasi sicuramente mai si potrà realizzare.

Dal discreto romanzo di Thackeray, il regista ne ricava il massimo e anche di più: il Barry Lyndon di Kubrick è forse meno perfido e meschino di quello letterario, se non per alcuni comportamenti nei riguardi di Lady Lyndon, ma ciononostante l'essenza del romanzo (la rottura rispetto al passato, con un protagonista che è un anti-eroe per antonomasia) è resa perfettamente. Come detto, costumi, fotografia, paesaggi, i dettagli, sono un qualcosa di indescrivibile, tanto che la stessa costumista definì Barry Lyndon il miglior film del XVIII° secolo per quanto sembrava realistico.

Vogliamo parlare delle musiche? Kubrick è un maestro nell'associare la musica classica alle immagini, la Sarabande di Haendel mette la pelle d'oca, ma anche gli altri brani di Schubert e Vivaldi vengono usati sapientemente.

Ma l'acme del film è secondo me il duello finale tra Redmond e Lord Bullingdon: mai in nessun altro film sono riuscito a trovare una tale intensità, una tale angoscia, enfatizzata dall'esasperante lentezza con la quale il duello si svolge. La migliore scena che il cinema ci abbia mai regalato.

Il mio più grande rammarico è non aver potuto vedere cosa avrebbe creato la genialità di Kubrick nel rappresentare la vita di un genio militare come Napoleone Bonaparte. Mi consolo pensando che se lo avessi visto, Barry Lyndon non sarebbe mai esistito.

"...good or bad, handsome or ugly, rich or poor they are all equal now."

Un intramontabile capolavoro senza tempo.