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HOT FUZZ regia di Edgar Wright

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Harpo     8½ / 10  28/08/2007 02:00:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io vorrei proprio sapere cos'ha fatto di male Edgar Wright per meritarsi il trattamento che i distributori italiani gli stanno riserbando.
Guardiamo "Shaun of the dead": lo fanno uscire con un anno di ritardo, non lo proiettano al cinema ma lo distribuiscono direttamente in DVD, gli storpiano il titolo trasformandolo nell'inascoltabile "La notte dei morti dementi" e va incontro ad un successo di pubblico paragonabile a quello che io ho riscontrato in una recita alle medie in cui ricoprivo il ruolo di Groucho Marx.
"Hot Fuzz" viene trattato un po' meglio: lo proiettano al sinéma (yuppi! yuppi!) e non gli storpiano il titolo. Oh, facciamo progressi! Peccato, però, che la campagna pubblicitaria sia paragonabile a quella di un concerto di musica barocca in Canicattì (non me ne vogliano a male i cari canicattinesi) e che il periodo d'uscita sia il mese d'agosto, periodo in cui praticamente nessuno (a parte me) va al cinema.
Ma in tutto ciò, la cosa paradossale è che il cinema di Wright non è di "un certo livello": non bisogna avere una preparazione cinematografica "avanzata", non bisogna conoscere situazioni politiche di certi paesi o nozioni filosofiche di talune scuole di pensiero: Wright fa sostanzialmente cinema d'intrattenimento. E, alzi la mano, chi crede realmente che "Hot Fuzz" non possa aver successo se adeguatamente pubblicizzato. Ci si lamenta tanto che non nascono più cineasti geniali, ma una volta che ce n'è uno, si fa di tutto per farlo passare inosservato. Mah...
Scusate lo sfogo, ma quando ci vuole, ci vuole eh.
Venendo al film in questione, bisogna dire che è un autentico spettacolo: prima parte tipicamente da "black-comedy" all’inglese ed epilogo fracassone e indimenticabile. Memorabile, dopo un siparietto che mi ha piegato in due, il prete che urla: "Cristo Santo!". C'è da dire, poi, che la pellicola in questione non è né un film d'azione né un film comico: in effetti si potrebbe chiarificare come una rivisitazione satirica del cinema d'azione degli utlimi 15 anni. Indi ragion per cui, il genere "satirico" mi pare il più appropriato per indicare "Hot Fuzz".
Lo stile registico di Wright è già inconfondibile e, vista la giovane età, fa ben sperare per il futuro. Speriamo solo che non si areni sugli stessi lidi, ma finché diverte -e fino ad ora c'è pienamente riuscito- poco importa. La sceneggiatura, che come in "La notte dei morti dementi", è stata curata dallo stesso Wright e dal protagonista Pegg è di ottima fattura. Ottimo anche il duo composto da Pegg e Frost, entrambi in grande spolvero.
Se siete tornati dalle vacanza, ANDATE A VEDERE QUESTO FILM.
Perdonatemi per gli errori grammaticali, ma ho dovuto scrivere alla svelta dato che la badante mi sta disperatamente cercando, vista l'ora tarda.
luca2012  28/08/2007 17:30:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dai, il titolo l'alba dei morti dementi è bello, certo non c'è il gioco di parole dawn\shaun ma in italia non tutti l'avrebbero colto.
Harpo  28/08/2007 18:04:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
al contrario, credo che "l'alba dei morti dementi" sia uno dei peggiori (o, per meglio dire, migliori) esempi di malatraduzione mai sentiti. se fossi una di quelle persone che si limita a guardare film giudicandoli dal titolo, mai e poi mai, mi sarebbe passato per la testa di prenderlo. sembra che sia un film in stile "maial zombie".