Passate 6 settimane, Bourne scappato dalla Russia si dirige a Londra dove un giornalista si occupa del suo caso, nominando tra l'altro una certa operazione BlackBrian, per sapere chi è la fonte. Nel frattempo la CIA con i suoi "componenti" cercano di proteggere i loro segreti, ammazzando il giornalista di The Guardian. Spunta di nuovo Bourne sulle telecamere, e qui ormai stanchi a giocare, si decide di eliminarlo. Non tutto va secondo i piani e le cose si complicano. In formissima vediamo Paul Greengrass, con una regia alla United 93, curata e attenta. Sceneggiatura ai limiti, con squisiti colpi di scena da gustare insieme all'action presente nel film. Notiamo un po' lo stile di combattimento ripreso dal primo (il duello con l'asset Desh) con gli stessi inseguimenti del secondo, migliorati. Contiene tutto, ritmo, coinvolgimento, adrenalina, elementi base per un action. Come new entry abbiamo l'amichetto di Clooney in Good Night & Good Luck, di cui non ricordo il nome e Albert Finney, bravi entrambi. Non all'altezza del primo ma quasi, da vedere e non perdere questa saga che giustamente ha acquistato popolarità negli ultimi anni. Ancora un bel finale con la musica di Moby stavolta remixata – Estreme Ways.
Trilogia da non perdere.
WildHorse 03/08/2009 01:41:35 » Rispondi Sì ok ma ti sei dimenticato di cliccare "spoiler". Azz hai raccontato mezzo film. Non credo che chi cercherà informazioni sul film ne sarà contento. Meno male che l'ho appena visto altrimenti un po' mi sarei incatsato... vabè
Lot 03/08/2009 09:11:04 » Rispondi Modificato, attenzione agli spoiler.