julian 6 / 10 16/02/2009 20:59:56 » Rispondi Bè, per quanto possa essere ridicolo, infantile e banale, il fascino della vita del calciatore professionista e dei suoi retroscena ha incantato anche me. Ad uno spettatore puntiglioso ed esigente la visione di Goal II apparirebbe di sicuro una perdita di tempo, la cronaca della solita parabola del protagonista con i prevedibili drammatici risvolti sentimentali. Eppure, tolti i momenti sul campo (che pure conservano un certo valore perchè ampie parti sono mosaici di partite realmente riprese) i quali ricordano i filmati di introduzione di Pro Evolution Soccer dove si vedono goal e acrobazie assurde che il giocatore si illude di poter realizzare anche in partita, il film nella sua ingenuità non fa male a nessuno e anzi credo sia abbastanza realistico nel raffigurare la vita di un campione. E allora Goal rimane un simpatico rimedio contro il tedio. Attendo Goal III con i mondiali...