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21 GRAMMI - IL PESO DELL'ANIMA regia di Alejandro Gonzalez Inarritu

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atticus     7 / 10  23/10/2011 01:22:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Opera seconda di Inarritu, presenta in egual misura pregi e difetti dell'esordio "Amores Perros", in primis una mancanza di misura disorientante se confrontata con le esigue riflessioni che il film propone.
Ho paura di essere frainteso, il film mi è piaciuto perché difficilmente storie tanto strazianti mi lasciano indifferente; tuttavia non capisco il senso della narrazione che procede a sbalzi, della cronologia volutamente scomposta e disordinata: perché? Per me è stato uno specchietto per le alloddole con cui si è voluta mascherare una sceneggiatura sostanzialmente povera di reali novità ma comunque capace di raccontare da vicino il senso di disorientamento dei protagonisti, il loro disagio, il loro dolore. In più punti la drammaticità è talmente palpabile da risultare quasi insostenibile (soprattutto nella vicenda della Watts), in altri il furbo Arriaga frana in emozioni più programmatiche (il delirio mistico di Del Toro è francamente di grana grossa). Da parte sua Inarritu cerca di non farsi stritolare dall'ingranaggio di flasback e flashforward, mantiene un ritmo notevole nonostante qualche lungaggine e riesce a colpire. Manca un vero "cuore", una vera "anima".
Bravissimi i tre interpreti, specie Naomi Watts.