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21 GRAMMI - IL PESO DELL'ANIMA regia di Alejandro Gonzalez Inarritu

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Black Eight     8 / 10  07/05/2011 03:18:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
certo non è proprio facile seguire un film di Innarritu che fa del dolore e della sofferenza il suo marchio di fabbrica, per cui magari è consigliabile a chi non è proprio avvezzo a certi "drammoni" di evitarne la visione che altrimenti sarebbe fortemente influenzata da un pregiudizio di fondo. Questo è un bel film, crudo ed emotivamente trascinante, che ha anche qualche limite (alcune scene tirate troppo per le lunghe), ma che ha allo stesso modo moltissimi pregi a partire dallo stile di ripresa (mi ripeto, ma credo che l'effetto che ti dà l'utilizzo della telecamera senza cavalletto talvolta serva a rendere un maggiore coinvolgimento emotivo, anche se poi se se ne abusa troppo rischia di darti l'effetto contrario), dalla fotografia cupa e asfissiante atta a creare sin da subito un malessere d'animo, e soprattutto da tre attori straordinari: Naomi Watts (sottovalutata), Sean Penn (che secondo me merita l'oscar più per questo che per Milk ad esempio) e Benicio Del Toro (è possibile che questa interpretazione sia più incisiva di quella di Traffic?). Innarritu è forse presuntuoso ma gli va dato atto di aver creato un ottimo prodotto, certo non accessibile a tutti, ma che ha un suo perché, una sua anima appunto. Inoltre ho trovato molto interessante la scelta di frammentare la struttura narrativa al fine di non renderne indigesto il contenuto oltre allo sviluppo psicologico dei personaggi (in particolare quello di Benicio Del Toro)