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21 GRAMMI - IL PESO DELL'ANIMA regia di Alejandro Gonzalez Inarritu

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julian     7 / 10  12/01/2010 00:11:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il meno bello ed emozionante della cosiddetta "trilogia della morte" (che pall.e poi sta mania di fare trilogie e di dar loro stupidi nomi...), resta cmq un'espressione tipo del mondo concettuale di Inarritu, a mio avviso uno dei più grandi registi viventi (con soli tre film e mezzo).
Dolore universale, incontro/scontro di vite diverse e lontane, concatenamento di eventi, rapporto causa-effetto, assurdità della fede: i temi sono sempre questi ed è lodevole la volontà di indagarli e scavarli a fondo da parte del messicano, fedele a determinate problematiche come lo sono stati sempre i grandi artisti di tutti i tempi. Si esagera un tantino nella tragicità, forse anche nella frammentazione (tanto, anzi troppo inflazionata oggi, specie tra i registelli che vogliono fare film "difficili" facilmente) anche se come al solito si capisce tutto, ma l'intento di colpire, di scuotere, di far scattare qualcosa dentro lo spettatore è riuscito in pieno.
Fondamentale l'impatto dei tre attori, tra i migliori in circolazione in assoluto, in una prova sofferta e memorabile che deve averli impegnati non poco, anche al di fuori dal set. Naomi Watts magnifica.