synthpiano 10 / 10 15/06/2009 19:36:58 » Rispondi Era arduo il compito di trarre un film dal capolavoro letterario di Dick "Do the Androids dream of eletric sheep?". Ridley Scott, cambando aspetti della trama originale, riesce a mettere in piedi un capolavoro assoluto, sotto ogni punto di vista, precursore del filone cyber punk. Ricco di elementi filosofici (la paura di morire, il desiderio di immortalità, il rapporto tra soggetto e oggetto riferito al rapporto uomo/cyborg), si tratta di un film che per molti decenni ancora farà scuola. Perfetta anche la colonna sonora firmata Vangelis, eseguita da orchestra e freddi sintetizzatori. Sicuramente preferibile la versione "director' s cut", il cui finale sicuramente è più adatto all' atmosfera generale del film.