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BLADE RUNNER regia di Ridley Scott

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Filman     10 / 10  14/08/2016 20:36:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il massimo splendore del regista americano Ridley Scott regala al cinema uno dei suoi significativi capolavori di sempre: BLADE RUNNER è un elemento fondamentale per la fantascienza, il cui tratto noir permette di essere contemplativo, filosofico e decadentista, all'insegna di un futurismo grottesco e pessimistico dove anche la propria esistenza viene messa in discussione. Costruita su una messinscena sensazionalistica, l'atmosfera del film è dettata quasi esclusivamente dai tratti distintivi fiorenti dell'allora autore cinematografico, diventato quasi subito esperto nel padroneggiare una fotografia morbida, giostrata a proprio piacimento per dipingere giochi di luce soffusa e fare propri gli spazi vuoti, poi abbagliati da fasci di luce filtrati da fessure che completano le straordinarie inquadrature assieme a circoscritte ossessioni visive: spazi aperti ingabbiati dal dettaglio, spesso barocco, fumo o vapore perenne, filtri vetrati, rallenty drammatici e per concludere un particolare utilizzo delle ventole, strana costante nei film del regista. Una tecnica unita ad un complesso neoclassico, questa, che non solo crea l'ambiente opprimente di un futuro socialmente degradato, ma da visivamente forma ad una sceneggiatura dai dialoghi classici e secchi, collaboranti col silenzio meditativo su ciò che introduce la variante "cyberpunk", una questione esistenziale che, confutando sogni e ricordi, rievoca Cartesio, unendo una fantascienza rappresentativa alla filosofia classica in una perfetta e importantissima poesia cinematografica.