DarkRareMirko 8 / 10 06/02/2015 00:43:29 » Rispondi Altro film riuscito ed eccentrico per Von Trier, che è omaggio/analisi psicologica ad un regista da lui molto ammirato, Leth.
Bella l'idea della metacinematografia (i registi stessi sono presenti) calata nel documentario.
Curioso l'incipit, bello il discorso sui limiti e sulla disciplina, ottime certe trovate (il muro trasparante che fa vedere dietro la gente di colore), piccolo capolavoro il corto cartoon (che pare fatto in rotoscoping).
Non tutto tutto torna, e magari, vedendo l'autore (qui severo come non mai), un pò di autocompiacimento fine a sè stesso comunque c'è, ma il film è buono, fresco, giocoso, intelligente ed originale.
Von Trier si riconferma grande artista, sperimentale e non, e, con tutte le sue esagerazioni/ambiguità, praticamente non sbaglia mai un'opera.