caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

AMANTI regia di Vittorio De Sica

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
atticus     6½ / 10  25/05/2011 18:17:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Oggettivamente è uno dei De Sica meno ispirati di sempre, incapace di approfondire quella vena mortuaria che qua e là si coglie tra le righe. In compenso c'è un indugio in un sentimentalismo isterico e lacrimoso che mal si addice alla poetica del regista, goffo nella sua esasperazione emotiva e pieno di ridondanti simbolismi fini a se stessi (non c'è bisogno di inquadrare un chierichetto che va dietro ad un prete vestito ad estrema unzione per capire che i due adulteri avranno un destino tragico).
Sceneggiato da un parterre di nomi altisonanti (Guerra, De Bernardi, oltre allo stesso De Sica) a partire da un testo teatrale di Brunello Rondi, il film gode di qualche slancio poetico appesantito da un atmosfera da cartolina artificiosa e, più che anticipare "Love Story", ricalca i passi di una commedia di poco precedente dal titolo "Dolce novembre", interpretata da Sandy Dennis e di nessun successo.
Resta un melò piuttosto tradizionale che nel finale può anche commuovere, soprattutto per merito della splendida interpretazione di Faye Dunaway, intensa e credibile nel ruolo di donna combattuta tra la condanna all'essere vittima di un male incurabile e l'innamoramento frutto di un 'breve incontro'. Meno persuasivo ma ugualmente in parte il grande Masr.oianni. Non stupisce che i due si siano innamorati davvero sul set.
Curatissima la fotografia, specie negli interni, e struggenti le musiche di Manuel De Sica (figlio); Ella Fitzgerald canta "A place for lovers" nei titoli.
Inaspettato tonfo ai botteghini.