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IL CARTAIO regia di Dario Argento

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favam     2 / 10  13/02/2004 20:59:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Argento annulla se stesso e ci riesce benissimo. Per me l'ha fatto apposta perchè non vi è una sola sequenza che possa ricondurre alla mano del regista. In "non ho sonno" aveva rfatto il verso a se stesso ( profondo rosso ) fallendo miseramente, adeso ha tentato la strada della fiction televisiva. Solo che siamo al cinema e se posso sopportare distretto di polizia in una serata triste, noiosa e solitaria ( e soprattutto in tv ) non sopporto il fatto di aver speso 10 euro per andare a vedere, al cinema, il cartaio. Bisognerebbe capire il perchè di questa involuzione che ha colpito il regista romano da 20 anni a questa parte, io francamente non riesco a spiegarmela appieno. La sceneggiatura è leggermente migliore del solito mentre gli attori sono pessimi (come al solito) a parte "l'ospite" straniero che, come in non ho sonno è all'altezza, anzi come in non ho sonno anche qui sprecato. Il doppiaggio fa letteralmente schifo e, compensi vari a parte, questo film l'avrebbe potuto girare un regista alle prime armi con qualche milionata di vecchie lire di apparecchiature nemmeno professionali. Mi sono rotto le scatole ma so che sarò ancora al cinema , il primo giorno, a vedere il prossimo lavoro di Dario Argento e questo lui lo sa e ci campa sopra.
Quousque tandem, Argento, abutere patientia nostra?
Gruppo STAFF, Moderatore Lot  17/02/2004 14:39:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si dice "abuteris patientiae nostrae", è futuro!
scherzi a parte, condivido in pieno il tuo giudizio sul film,complimenti!