Chiudi finestraIL CARTAIO regia di Dario Argento
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_BLADE_ 
7 / 10 15/01/2004 16:35:23
» Rispondidirei che il film non è piaciuto a molti...sarà che io adoro Dario Argento,ma a me è piaciuto lo stesso....mi chiedo però come si possa dare uno a questo film....io darei sette,ma visto che qui gli uno si regalano ne darò uno anche io.....infatti 1 0 non è assolutamente da dieci,ma almeno da riequilibrare un attimo i voti.ritornando a prima....perchè avete dato così tanti uno?quella valutazione si da quando il film non dovrebbe neanche essere visibile al pubblico....se non mi piace un film non scendo mai sotto il 3 perchè altrimenti non sarebbe concepibile che persone spendano un mucchio di soldi solo per fare un film di serie z...perchè dare uno significa proprio quello.è come dire al produttore: perchè butti via i soldi?io non penso che butti via i soldi,ma ammetto che in confronto a profondo rosso,la suspance è poca.in definitiva per me è un buon film.saluti a tutti
debaser 16/01/2004 15:58:05 » RispondiHo dato 1 perché é quello che si merits, anche a me piace Argento ma in confronto Io non ho sonno é un capolavoro. La trama manca totalmente, la storia del videopoker é per imbecilli, i personagi sono nulli, la suspance non c´é manca il brivido insomma tutto quello che serve in un thriller
Mama-kin 15/01/2004 19:02:59 » RispondiIo infatti ho dato 2 e non 1 . Sono un ambientalista , non concepisco lo spreco scellerato di pellicola che Argento ha messo in atto per girare sta boiata . E aggiungo : Si è mai vista una caserma dove su 500 poliziotti nessuno sa che il videopoker è un gioco esclusivamente di C U L O ? Tutti che rimangono affascinati dal ragazzo che cambia una coppia ! che fenomeno ! un campione ! ma via ...
andrea vig 22/01/2004 09:43:45 » RispondiCome fa il videopoker ad essere un gioco di ****? è esattamente come il poker e anche se manca tutto il bello del gioco dal vivo si può barare come a poker, visto che il poker è da sempre un gioco per bari, ed è esattamente quello che fa l'assassino per tutto il film e non solo nel gioco
andreapau 18/02/2004 11:56:35 » Rispondiallora sei recidivo ANDREA VIG...credevo mi criticassi per l'asprezza della mia posizione,ma facendo un giro nel forum ho capito che non sei un critico attendibile perchè ADORI dario argento al punto da non renderti conto che il film fa acqua da tutte la parti:sceneggiatura,recitazione,scenografie,musica,effetti speciali,soggetto,location,regia...se sei veramente un cultore,prova a spiegarmi per quale motivo,se l'assassino non ha un complice,come è possibile che muccino si liberi dalla fune che lo trascina nel tevere e dopo dieci secondi arrivi una barca senza fare rumore dalla parte opposta e lo arpioni?..se poi le partite erano truccate,perchè ha perso quelle con il ragazzo?secondo me questo film te lo fai piacere a forza
andrea vig 18/02/2004 19:07:07 » RispondiIo non mi considero un critico ma uno spettatore e raramente sono daccordo con le critiche cinematografiche. Ora potresti dirmi che da spettatore non capisco niente, ed io ti potrei rispondere che quando guardo un film la prima cosa che cerco di fare è di lasciarmi coinvolgere, (infatti mi siedo sempre in prima fila per sentirmi dentro lo schermo) poi, ad una successiva visione, potrei avere sensazioni diverse e notare gli errori in modo critico, senza più tentare di trovare una spiegazione logica che forse mi era sfuggita. E' vero che adoro Argento ma non è vero che adoro tutti i suoi films, se vi fa piacere posso tirare fuori qualche critica spietata per esempio su Trauma. Comunque riguarderò il film (molti diranno "che coraggio!") per rendermi conto al limite di tutte queste schifezze. Se vuoi sapere cosa ne penso, leggi il mio commento che non è una critica cinematografica ma un insieme di sensazioni. Per quanto riguarda l'omicidio del ragazzo hai perfettamente ragione ma per quanto riguarda le partite, se ricordo bene (ma potrei sbagliarmi), la partita truccata era quella in cui si sentiva il colpo di cannone e non mi pare fosse con il ragazzo. Comunque non ho dato dieci al film ma sette e sono stato uno dei primi a commentarlo. Non mi considero un recidivo ma uno che sa anche cambiare opinione sulle cose se capisco di essermi sbagliato, la critica che ti ho fatto era proprio rivolta all'asprezza della tua risposta anche se ancora più buona di altre che ho letto.
andreapau 19/02/2004 20:05:25 » Rispondi..cerco sempre di motivare le mie posizioni anche se mi costa fatica e non sempre ci riesco..è comunque umano e naturale avere un occhio affettuoso per un regista che amiamo e credo di aver capito il tuo punto di vista:dei film di dario argentoti piace il mood,quello dato dal suo stile inconfondibile e che quindi te lo fa apprezzare...grazie per avermi risposto,spero di confrontarmi ancora con te