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IL SIGNORE DEGLI ANELLI: IL RITORNO DEL RE regia di Peter Jackson

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Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly     9 / 10  27/03/2006 22:11:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Degna conclusione-capolavoro di una saga condotta con assoluta maestria da Peter Jackson, e non era facile. Tutto fila liscio come l'olio ed i nodi vengono al pettine, nel capitolo più oscuro della saga, in cui i personaggi acquistano sempre maggior spessore, anche se soverchiati da un Gollum strepitoso, protagonista assoluto della scena finale (esclusa l'ultima mezz'ora, oggettivamente evitabile, pur se riprende il libro; ma se nel libro la scelta era giustificata, per i tempi cinematografici risulta francamente pesantuccia). Capolavoro assoluto che è già storia
frine  10/04/2006 02:26:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Effetti speciali da brivido...ma per il resto....boh.
Gli hobbit li manderei in riformatorio, e Viggo Mortensen a scuola di recitazione.
Ahimé, non si può sempre pensarla allo stesso modo!



Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  10/04/2006 12:08:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma tu mi perseguiti!!! Scherzi a parte, concordo con Mortensen, anche se nel SDA è andato meglio del solito, e non è risultato il peggiore, alla fine: tutti gli Hobbit recitano da cani (eccezion fatta per l'ottimo Sam). Ecco, tornando al discorso di troy, questo è un esempio di come si possa fare un ottimo film pur rimanipolando un testo delicatissimo come il SDA, uno dei migliori romanzi del secolo scorso. Comunque mi rendo perfettamente conto che possa non piacere.
frine  12/04/2006 03:37:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se non ricordo male, alcuni si sono lamentati perché il film non rispecchia esattamente il libro. Dal mio punto di vista, nessuna opera letteraria è 'intoccabile'. Anzi, un mio allievo sta per pubblicare un saggio, "Achille nella terra di mezzo", dove evidenzia alcune differenze tra l'Aragorn di Tolkien e quello del film (più 'odissiaco' il primo, più 'iliadico' il secondo).
A me, personalmente, riesce un po' difficile divertirmi vedendo un film interamente basato sull'uso (peraltro superbo) della CGI. In tutta questa rutilante magnificenza mi è parso che i personaggi mancassero di spessore. Forse mi era piaciuto di più "La storia infinita" di....di...oh, non diciamo di chi;-)

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  12/04/2006 21:47:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...di Petersen. Ho amato anch'io quel film, come anche il libro. Altro esempio di buon film tratto da un capolavoro. Sono perfettamente d'accordo con te su tutto, una volta tanto, anche se io il SDA lo adoro e come libro e come film, pur ritenendoli due (magnifiche) espressioni di due generi diversi, difficilmente conciliabili. D'accordo anche con Aragorn; fammi avere una copia del saggio, se ti va.
frine  14/04/2006 01:29:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Te lo farò avere volentieri, ma ci vorrà qualche mese (si tratta di una relazione tenuta ad un convegno, e per queste cose i tempi di pubblicazione sono giurassici). A meno che non ti accontenti della versione in PDF. Ne riparleremo...
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  14/04/2006 08:28:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
certo che mi accontento della versione in pdf