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IL SIGNORE DEGLI ANELLI: IL RITORNO DEL RE regia di Peter Jackson

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bacco2     10 / 10  23/03/2005 15:40:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sicuramente la migliore trilogia di sempre. PJ miscela fantasy, epica, dramma, azione e ironia (eh sì proprio l’ironia... che nei libri di Tolkien è presente e molto, ma questo i puristi del libro tendono a scordarselo quando Barbalbero, Sam, Gollum, Bombur, .... sono personaggi che hanno forti tratti ironici) in modo magistrale.
La computer grafica viene sapientemente mescolata col lavoro artigianale (Lucas impara!) creando una storia che paradossalmente sa di vero, coinvolge e ti porta dentro lo schermo. Quando vado nei boschi o in alta montagna, le immagini del film mi tornano in mente e questo è un segno delle emozioni che questa pellicola mi ha dato.
Particolare menzione meritano la colonna sonora, che tocca l’apice nelle miniere di Moria, nella contea e nel tema dei Rohirrim, e la fotografia che ci propone le grazie incontaminate della Nuova Zelanda in tutta la loro potenza.
L’adattamento ha avuto le sue vittime come è normale che fosse, ma ritengo che la continuità narrativa che il film possiede sia molto più importante di qualche ritocco trascurabile (non capisco chi lamenta l’assenza di Tom Bombadil, fino Tolkien era indeciso se inserire o meno questo pezzo). Ricordo che Kubrick lavorò sull’adattamento per poi giungere alla conclusione che il libro era “unfilmable”.
I personaggi sono stati ben retti dagli attori, soprattutto Gandalf, Saruman, Gollum, Boromir e gli hobbits mentre sono rimasto un po’ deluso sia da E.Wood che da Viggo Mortensen, quest’ultimo specialmente nel Ritorno del Re dove avrebbe dovuto avere più carisma e sapersi prendere la scena.

Nightcrawler  23/03/2005 15:43:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dire che è la migliore trilogia di sempre mi sembra esagerato... comunque Kubrick disse che era "infilmabile" perché lui era un perfezionista, e non avrebbe preteso da sé stesso niente di meno che la perfezione. Credo che debba ancora nascere, se mai ci sarà, il regista che riesca a rappresentare veramente bene questo libro.
bacco2  23/03/2005 16:51:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dipende da cosa si intende per "bene". Per molti versi quest' opera presenta una visione personalizzata di Tolkien. Una riproduzione perfetta diventerebbe un documentario fantasy e probabilmente una rottura di scatole di 45 ore.
Nightcrawler  23/03/2005 17:29:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una versione personalizzata... non coerente. PJ ogni tanto, specie in Le due Torri, sembra avere le idee un po' confuse.
bacco2  23/03/2005 18:17:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Affermare la non coerenza presuppone che esista un solo signore degli anelli, ma non è così perchè leggere è già di per sè interpretazione. Inoltre nel passare da una forma artistica ad un'altra si deve ulteriormente interpretare (altrimenti si potrebbe obiettare che il film non dovrebbe avere la colonna sonora perchè Tolkien non ne parlava!).
Premesso questo, si può non essere d'accordo con le scelte di PJ. Effettivamente alcune cose non le ho condivise nemmeno io ma soffermarsi su poche scene mi sembra riduttivo.
Io per primo sono sicuro che Tolkien avrebbe avuto molto da ridire sulla sceneggiatura (non mi ricordo dove ma lessi i suoi commenti su una sceneggiatura che gli fu proposta ed era stato estremamente acido) ma stà di fatto che il film, come film, è veramente straordinario ed emozionante.
Peraltro ti dico che di tutti e tre i film non ho apprezzato la prima visione perchè, in modo del tutto demenziale ma irrefrenabile, continuavo nella mia testolina a fare il paragone film-libro.
Sauron00  01/04/2005 22:34:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che io guarderei di fila