Chiudi finestraMARADONA LA MANO DE DIOS regia di Marco Risi
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Stratocaster 
4½ / 10 01/04/2007 23:13:46
» RispondiA priori avrei evitato di fare un film su un personaggio drammaticamente negativo. Eccellente giocatore si, dovremmo comunque aprire una parentesi sulle droghe ammesse a quei tempi, cocainomane poi, uomo con una moralità oscena e poi mi deve come cittadino Italiano qualche miliardo di tasse non pagate. Gli amici Napoletani sono stati presi in giro fin troppo. Giusto: Il film è brutto
tupolevv 02/04/2007 10:07:48 » RispondiMA CHE COMMENTO è?? PERSONAGGIO DISCUSSO..PERSONAGGIO SFORTUNATO..ANCHE NEGATIVO SE VOGLIAMO...MA IL PIù FORTE GIOCATORE DI TUTTI I TEMPI..
emmanuelec 02/04/2007 15:26:10 » RispondiNon scambierei una vita da grande giocatore con un solo giorno da "Uomo Vero". Diego Armando sarà sempre un mito calcistico... ma conta nulla rispetto alla "Vergogna" che è stato, ed ancora è, come uomo.
Angle 02/04/2007 18:03:16 » RispondiPienamente d'accordo. Ma questo non significa che non bisogna fare un film su di lui....
Non è il primo film che parla di un NON-esempio da seguire a livello umano no?
Sta all'intelligenza dello spettatore valutare ciò che una pellicola propone.
emmanuelec 04/04/2007 10:24:17 » RispondiHai ragione. Ma su Maradona è stato montato, da sempre, un impianto di "idolatrazione" che supera ogni forma di razionalità.
Si è fatto film su tutto e tutti e si può continuare a farlo.
Ma questa è demagogia e me ne discosto.
Angle 04/04/2007 11:27:39 » RispondiEd in questo sono d'accordo. Credo che l'idolatrazione di cui parli sia la stessa per la quale, ad esempio, anche alcuni cantanti semi-drogati abbiano avuto successi oltre misura grazie anche a quello che rappresentavano per i giovani, il pubblico; gli sballoni che se ne sbattevano delle regole diventavano eroi e, ahimè, lo diventano tuttora.
Stratocaster 07/04/2007 01:30:49 » RispondiE non sono daccordo nemmeno sul giocatore più grande di tutti i tempi. In assoluto il giocatore più sotto i riflettori ma non il più grande.
Stratocaster 03/04/2007 10:41:57 » RispondiMi sono spiegato male, io metto in discussione anche l' essere "il più forte del mondo" perchè: Come sarebbe stato un Del Piero, un Totti o un Ibraimovich se avessero potuto prendere tutte quelle droghe che in abbondanza davano in quei tempi?
Ricordo di Maradona le punture fatte al volo dai medici quando era steso a terra dopo un fallo.
Angle 03/04/2007 10:59:47 » RispondiSi si...ma io sono d'accordo anche su questo!
Io ho ammirato Maradona per le cose che mostrava in campo anche se sono consapevole di ciò che rappresentava, ahimè, come uomo...io non so quali e se altre sostanze assumeva oltre alla cocaina(che tra l'altro influisce solo negativamente sulle prestazioni sportive), ma non crediate che Totti, Ibra, Del Piero ecc... mangino solo pastasciutta o risotto...
Dan Rose 03/04/2007 14:52:07 » RispondiCasomai è proprio il contrario. I giocatori di oggi sono molto più "dopati" di quanto tu creda. Tanto per precisare in un processo alla Juventus la sentenza dava al medico juventino un paio di anni di carcere per Doping.
Quindi il tuo Del Piero non deve tutto alle sue coscette sane, ma anche a un bel pò di punture. Senza contare i filmati di Cannavaro che mostravano una realtà che tutti sanno ma che tutti fingono di ignorare, le punture di cui parli si fanno ancora oggi per velocizzare il recupero dei calciatori.
E' arcinoto che i giocatori d'oggi sono più veloci e agili , forti di quelli di una ventina di anni fa, secondo te solo perchè le palestre sono più moderne? Maradona non era un giocatore solamente atletico, la sua qualità era la tecnica e non mi risulta sia ancora stata raggiunta da nessun calciatore vivente.
Secondo te un Ibrahimovic, un Totti o un Del Piero sarebbero stati capaci di far vincere uno scudetto al Napoli? La sua abilità tecnica è fuori discussione.
Angle 03/04/2007 15:01:43 » RispondiMa stai rispondendo a me?
Perchè intendevo proprio dire le stesse cose che hai detto tu.
Dan Rose 03/04/2007 19:49:19 » Rispondino rispondevo a stratocaster
Stratocaster 07/04/2007 01:29:21 » RispondiCome saprai bene per quanto di doping si parli nei nostri giorni, non è assolutamente paragonabile a quello passato, cecità tumori e morti ben nascoste ma sosteppe al quanto sono l' ennesima parte nera del calcio ancora ben nascosta. Io dico semplicemente che vorrei davvero vedere un Del Piero pompato come lo era maradona e poi fare i conti.... (ho preso del piero ma anche un Ibra o un Vieri dei vecchi tempi oppure un baggio).
I giocatori di oggi sono molto meno dopati che tu lo creda o no. Comunque per tornare in tema il film, secondo me, era una ******.
Dan Rose 16/07/2007 00:32:40 » Risponditornando in tema di film non l'ho visto e penso che non lo vedrò mai per non farmi crollare un mito calcistico che in campo ho apprezzato.
sulla storia del doping ti continuo a dire che nonstante malattie,cecità avute in passato, la medicina del doping col tempo ha minimizzato tutte le cratteristiche negative dei farmaci dopanti e ha potenziato notevolmente le prestazioni degli atleti di oggi, tanto è vero che come ti ho detto il valore atletico è molto superiore oggi che prima.
Oggi già dalla primavera ti imbottiscono di iniezioni che adesso sono consentite e che prima erano vietate e anche se non per forza nocive migliorano gli allenamenti e le prestazioni fisiche in campo.