statididiso 8 / 10 01/12/2007 13:15:24 » Rispondi con un budget adeguato, "Custodes Bestiae" avrebbe avuto tutte le carte in regola per diventare un vero e proprio capolavoro. ormai Bianchini è pronto per il salto di qualità: ha passione e talento, nonché devozione per il cinema italiano di genere (in primis, Pupi Avati, Argento e Massaccesi) e solide radici (tanto da mantenere ad oltranza l’uso del dialetto). tecnicamente, per me, ha pure qualche cosina in più di Zuccon, con il quale, tra l'altro, condivide la passione per la letteratura di Lovecraft (il finale omaggia, in modo inequivocabile, "La maschera di Innsmouth"). Il gioco tra luci ed ombre, integrato dalle/dai particolari inquadrature/movimenti/effetti di camera e dalla buona tecnica di montaggio, sopperisce alla grande all'insufficienza di sfx dovuta al budget). il film sembra un episodio dell'indagatore dell'incubo. personamente, non mi sono annoiato neanche un minuto (ma, forse, sono leggermente di parte).. L