DankoCardi 5½ / 10 11/06/2019 00:11:30 » Rispondi Dopo l'ottimo "Radice quadrata di tre" Lorenzo Bianchini ribatte la strada dell'horror. La sua regia, per i mezzi con cui il film è stato realizzato, è davvero notevole con cura minuziosa dei particolari, una buona ricostruzione storica e fotografia suggestiva ed intensa, anche se ancora un pò amatoriale. La recitazione degli attori è convincente nonostante Bianchini non abbandoni la discutibile scelta di farli recitare in veneto stretto (per fortuna qui non sempre). Purtroppo, e mi duole dirlo, è proprio la sceneggiatura il punto debole: troppo lenta e poco coinvolgente, in alcune parti si fatica a seguirlo stante la mancanza di ritmo ed il finale, sebbene il regista riesca a renderlo inquietante, è decisamente scontato. Peccato...con una sceneggiatura migliore aveva tutte le carte in regola per divenire un cult.