caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO regia di Daniele Luchetti

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento Adriano Lotito     7½ / 10  23/11/2007 18:48:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film ben fatto, totalmente riuscito e con una sceneggiatura efficace. Una vera sorpresa in questa stagione cinematografica italiana priva di novità. Daniele Lucchetti alla regia conferma le sue doti e gli attori sono tutti molto bravi a parte un Riccardo Scamarcio solitamente inespressivo (anche se ha fatto qualche passo avanti). La star è Elio Germano che regala un’interpretazione sopra le righe immedesimandosi al cento per cento nella parte a lui affidata. Le canzoni di Nada sono appropriate al contesto e le scenografie sono molto belle.
La storia ruota intorno a due fratelli, un comunista e un fascista e alle loro disavventure politiche, il cambiamento delle loro idee e parallelamente della storia italiana, la società degli anni Sessanta, i loro amori e i loro problemi.
La parte iniziale è più sciolta e leggera dall’aspetto di una normale commediola ben definita e molto chiara. Ma questo viene travolto da un netto capovolgimento nella seconda parte in cui la storia così prevedibile si sfuma in un qualcosa imprevedibile dai toni straordinariamente drammatici, il deterioramento dei protagonisti e delle loro idee e il finale che colpisce dritto al cuore rendono questo film un piccolo gioiello del nuovo cinema italiano di cui Daniele Lucchetti è uno dei più importanti protagonisti. Da vedere.