piernelweb 7½ / 10 27/10/2007 15:48:05 » Rispondi Buon esempio di cinema italiano che ripercorre un pezzo importante della storia del belpaese a cavallo degli anni 60-70, coniugando in maniera scanzonata l'importanza sociale e storica degli avvenimenti alla sceneggiatura e alla direzione degli attori. I due fratelli Accio e Malrico, alla perenne ricerca di certezze politiche che gettino delle prospettive sui loro incerti futuri si troveranno divisi ideologicamente e dall'amore per la stessa donna senza però arrivare mai a compromettere la solidità più intima del loro rapporto. Lucchetti lavorando sul romanzo di Pennacchi "Il Fasciocomunista" semplifica sui contenuti e sui valori della lotta politica che ha segnato una generazione, ma riesce a creare un'ambientazione credibile e a valorizzare il racconto con una narrazione diretta e pungente che incede a ritmo sostenuto senza esitazioni, traendo il massimo possibile da un cast capace in blocco un'ottima prova. Diretto forse ad un pubblico più giovane e meno esperto, il film di Lucchetti è comunque una piacevole sorpresa per tutti che ha il merito di scoprire un attore dalle belle speranze come Elio Germano e di far recuperare credibilità come attore al sex-symbol nostrano Riccardo Scamarcio.