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MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO regia di Daniele Luchetti

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Giorgione     8 / 10  29/04/2007 11:36:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non mi aspettavo, dopo "Manuale d'amore 2", che Scamarcio fosse così bravo. Invece non è male. Ancora meglio è il suo fratellino, sia nella versione da bambino che in quella adulta.
Il film è impegnato e rende bene (o almeno credo, visto che non l'ho vissuta personalmente) l'atomsfera di quegli anni. Anni in cui le passioni politiche erano veramente forti, non come oggi che sono parodie di se stesse. E in cui, di conseguenza, qualcuno sparava veramente...
Invia una mail all'autore del commento Pascal74  29/04/2007 12:09:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ciao tu come hai interpretato la fine del film ?

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Giorgione  29/04/2007 17:41:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo me vuol dire che i tentativi rivoluzionari sono velleitari e si risolvono in disastri, anche se iniziano come belle favole in cui il futuro sembra radioso. Il fratello maggiore è, infatti, finito male, braccato, nascosto e alla fine ucciso.
Invece, l'unico che ha raggiunto un risultato concreto è stato il fratello minore che, abbandonati i furori dell'ideologia (di destra o di sinistra), si è calato nella vita concreta e ha risolto il problema della casa per la propria famiglia. La casa: mattoni, finestre, terrazze. Cosa c'è di più concreto per una famiglia che per trent'anni l'ha aspettata?
Saluti!