L.P. 6 / 10 23/04/2007 20:48:51 » Rispondi Sì, Elio Germano è bravo. Il film è anche gradevole, in alcuni momenti. Il problema è che non riesce a descrivere lo scontro politico di quegli anni, dato che la politica è sullo sfondo, ed è ridotta a una macchietta di pugni chiusi e saluti romani, che sembrano essere messi lì, senza motivo, solo perchè siamo negli anni '60-'70. Non è un film che commuove o emoziona, dato che anche i momenti più tragici
si mantiene sempre freddo e compassato (come nella tradizione tipica dell' ultimo cinema italiano). Non può neanche servire come rievocazione nostalgica dei tempi che furono, perchè, se davvero gli anni descritti sono come Luchetti vuol farci credere, allora, c'è poco da rimpiangere. Pare che ultimamente, tra l' inteligencija pseudo di sinistra italiana vada molto di moda rinnegare. Insomma, il classico filmettino edulcorato italianissimo in tutto e per tutto. Dispiace solo che sia tratto da un grande libro, che aveva tutti altri intenti. Ma vabbè, cinema e leteratura sono due cose diverse. Ma pure senza fare paragoni con il romanzo (Il fascicomunista), questo film si dimentica immediatamente.
FrauBlucher 23/04/2007 21:09:58 » Rispondi Concordo in pieno, filmetto all'insegna del "vvolemose bbene" salvato essenzialmente da Germano. Con un altro protagonista sarebbe stato del tutto trascurabile. Meritatissima l'esclusione a Cannes. Ciao!
amterme63 24/04/2007 14:14:04 » Rispondi Rappresentare in maniera nostalgica non vuol dire rappresentare in maniera edulcorata. Tutte le immagini con le vecchie auto, i vestiti, le canzoni sono un omaggio, un richiamo che non può non colpire chi ha vissuto quell'epoca, anche se i fatti rappresentati possono essere "negativi". Sono andato a vedere il film con un ex-sessantottino che si è un po' commosso vedendo il film. Si ha nostalgia della gioventù anche se si era in situazioni difficili.
L.P. 24/04/2007 15:12:11 » Rispondi Ma è proprio questo il punto. Il film non è nostalgico, il film rinnega un certo periodo storico e lo rende macchiettistico e del tutto negativo. Senza peraltro approfondirlo, o tentarne anche un' analisi meno superficiale, ma semplicemente condannando e ridicolizzando.