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LA VISITA regia di Antonio Pietrangeli

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matt_995     7½ / 10  28/08/2021 15:26:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quando, pochi mesi fa, la Milo ha vinto il suo David alla carriera, ha giustamente ringraziato Pietrangeli per i ruoli che le ha concesso nei suoi film, specie in questo 'La visita'. Chi se non lui, il regista del neorealismo rosa, il regista delle donne, per riscoprire una grande attrice troppo spesso offuscata per il suo aspetto fisico.
E quando l'attrice ha vinto, non ho potuto che notare, sui social, la solita shitstorm di commenti indignati che consideravano il premio immotivato. Be', a tutti loro, uno per uno, ho consigliato la visione di questo film.
Se infatti con Fellini abbiamo conosciuto solo una Milo giuliva ed eccentrica nelle sue forme giunoniche, è con Pietrangeli che riscopriamo il suo naturale archetipo della svampita (ma che sotto sotto, in realtà, è la più intelligente di tutti).
Ne La visita è proprio Pina la punta di diamante, con la sua ingenuità naif e un'intelligenza ed una sensibilità senza pari. Il ritratto di una solitudine che incrocia un'altra solitudine ma non ne esce niente di buono, perché l'uomo, il mondo è spregevole e cattivo e non c'è posto né giustizia per le persone pure. Ma la purezza resta, nonostante le brutture, e questo è l'importante, questo il senso di un film bellissimo e troppo poco ricordato.