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DOLLS - BAMBOLE regia di Stuart Gordon

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albert74     7½ / 10  26/02/2018 23:13:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
originale favola noir con tinte di graffiante satira contro il mondo degli adulti (qui messi alla berlina a volte in maniera eccessivamente caricaturale). Quello che mi è piaciuto di più è l'uso della tecnica dello stopmotion utilizzata per animare il vasto assortimento di pupazzi.
Melanconico e surrealista, il nostro Stuart Gordon, il regista, si lascia andare ad una pregevole fantasia mettendo in mostra diversi omicidi splatter di buon livello (per quei tempi molto forte).
Il simbolismo di questo film raggiunge livelli notevoli e pregevoli se considerato nell'ottica del cinema horror-noir degli anni '80. Ogni oggetto rappresenta qualcosa ed è inserito in un contesto fiabesco e onirico). Per fare un esempio la casa in cui si svolge il film, situata vicino ad un bosco, l'orsacchiotto che si trasforma in una sorta di lupo mannaro; la bambina che manifesta una certa maturità, mentre gli adulti sono idioti (pure nei dialoghi), cattivi, e maligni. Il padre, con il pigiama "da pagliaccio", la matrigna, che sembra quasi Crudelia Demon, le punk, con la loro fasulla trasgressività ecc ecc.
tutti personaggi che hanno una loro funzione nel contesto della favola "nera" che è questo film.
L'unico che si salva è il bonaccione Ralf, che ancora racchiude qualcosa di fanciullesco.
Insomma, è un film che ha un suo perché a cui si può perdonare una certa puerilità di alcune parti (siamo nel 1987 in fondo) e alcune sezioni girate troppo al buio.
Ce ne vorrebbero di più di film così.