private_joker 9 / 10 02/12/2010 18:05:57 » Rispondi Film veramente crudo e duro, che tratta l'argomento degli abusi in famiglia. Non raggiunge i livelli di perversione e malsanità del "Visitor Q" di Miike, ma anche questo non scherza. La lentezza di alcune parti, la narrazione su piani temporali diversi e sfalsati e, soprattutto, la difficoltà a distinguere le parti di sogno da quelle di realtà potrebbero dar fastidio a qualcuno, ma chi ama un certo tipo di cinema giapponese vedrà più che volentieri questo film, che inoltre dimostra come la violenza nascosta può sconvolgere molto più di quella sbattuta in faccia. Fotografia coloratissima, a volte anche troppo, per un film simile mi sarei aspettato qualcosa di più cupo. Colonna sonora molto bella e difficile da dimenticare. Nel finale ho trovato alcuni punti in comune con Audition di Miike,
come ad esempio il corpo senza braccia e gambe e il finale multiplo, in cui sembra che sia stato tutto un sogno e si ritorna a metà film, poi invece forse non è cosi e si rimane col dubbio...