julian 8 / 10 29/09/2008 15:10:30 » Rispondi La Germania Est poco prima della caduta di Berlino, i metodi liberticidi della Stasi, la Stasi stessa, tutti argomenti snobbati incurantemente dalla cinematografia, forse sovrastati dal fascino immenso emanato invece dal nazismo, su cui Florian Henckel von blablabla, regista esordiente, con quest'ottima prova fa luce. Il film si fa notare grazie alle ottime prove attoriali (su tutti la Gedeck e Muhe, morto poco dopo l'uscita del film), al perfetto svolgimento della trama che si fa avanti a momenti di suspance degni del miglior Hitchcock e alla potenza di molte scene e dialoghi. La costruzione del personaggio Wiesler è talmente esauriente già nei primi minuti che lo spettatore può facilmente intuire il suo (determinante) ruolo nella storia e prevedere le sue mosse. Molto bello, consigliato vivamente.
Wiesler: "Lo sai che cos'è, la Stasi?" Bambino: "Papà dice che sono degli uomini tanto cattivi che mettono la gente in prigione" Wiesler: "Davvero... E come si chiama?" Bambino: "Come si chiama chi?" Wiesler: "...... la tua palla".
-Uskebasi- 18/05/2013 22:50:26 » Rispondi Aaaaaahhhhh! Che scena stupenda che hai citato.