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LA CASA SFUGGITA regia di Ivan Zuccon

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phemt     8 / 10  01/04/2007 12:18:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il buon Goat ha detto quasi tutto, quindi premetto che ci sarà qualche ripetizione…
Praticamente uno dei migliori (se non addirittura il migliore) horror italiano dai tempi di Quella Villa Accanto al Cimitero di Lucio Fulci… Zuccon prende tre storie di Lovercraft, una locations e una manciata di attori e sforna un horror davvero notevole e terrorizzante… Già l’incipit ci fa capire che abbiamo a che fare con un regista cresciuto a pane e horror (la scena iniziale farebbe impazzire Dardano Sacchetti), il resto del film ci fa capire che abbiamo a che fare con un regista tecnicamente molto dotato… Zuccon decide di fondere tutti i piani narrativi raccontando la storia mediante passaggi spazio/temporali eseguiti perlopiù con movimenti di macchina, tira fuori alcune scene veramente notevoli (la prima apparizione della donna che sbatte la testa al muro è da pelle d’oca), tiene la tensione a livelli altissimi per tutta la durata del film e soprattutto incute paura nello spettatore… E’ vero, lo fa esagerando con botte di volume e scene improvvise, ma aldilà delle succitate botte di volume la tensione è sempre presente e attanaglia lo spettatore in un atmosfera a tratti veramente (forse troppo) angosciante…
La narrazione non lineare può essere però un po’ spiazzante per il pubblico comune meno portato per determinati stili, e tra l’altro Zuccon inserisce nel film anche diverse situazioni weird e una corposa presenza di sangue (utilizzato però con classe grazie anche al lavoro di Storaci)… Quindi questo non è un film per tutti, ma solo per spettatori abituati ad una narrazione (volutamente) slegata ed ad un ritmo misurato (niente stile videoclipparo)… Il film a tratti fa venire in mente Fulci e Kubrick, Zuccon inserisce un personaggio (la locandiera) che ricorda in parte Fellini, e cita Mario Bava andando a rigirare addirittura la scena clou della sua filmografia (scena che anche un certo David Lynch prese in “prestito”), peccato che (per motivi onestamente oscuri) sia stata tagliata dalla versione finale (che tra l’altro è anche molto corta come minutaggio)… Zuccon firma (con estrema cura) anche la notevole fotografia, mentre la colonna sonora pur senza farsi notare più di tanto fa comunque il suo dovere…
Arriviamo ai due grandi lati negativi del film: prima di tutto il cast è protagonista di una prova ignobile, Lorusso non recita, legge! Mentre la Quaglieri (una sorta di Ferilli dei poveri) la si ricorda solo per le tette, le sigarette fumate e tutte le volte che dice la parola “caxxo”… Degli altri attori tutto sommato si salvano solo la musicista muta e lo scrittore (non per nulla il film verte su questa sotto-storia dai forti toni gotici, un chiaro omaggio all’horror anni 60)…
Secondo (e ancora più grave) difetto: la sceneggiatura fa schifo, alcuni dialoghi sono particolarmente ridicoli e buona parte dei discorsi tra Lorusso e la Quagliari vertono sulla parola “caxxo”… Malgrado questo però la storia di fondo è ottima ed è ben portato avanti dalla regia di Zuccon…
Zuccon è un regista da tenere attentamente sotto osservazione, deve solo perfezionare lo stile registico, utilizzare un cast degno di tale nome e trovare un buon sceneggiatore, altrimenti rischia di mandare a put.tane tutto l’ottimo lavoro…
Assurdo che in Italia mentre un Prieto qualunque con un filmetto del caxxo stia in tutti i cinema a fare incassi grazie ad un sacco di ragazzine urlanti e sbavanti, chi ha veramente le qualità viene clamorosamente snobbato da critica, pubblico e distribuzione…
Film consigliato a chi ama veramente il genere horror e a chi ha voglia di farsi spaventare (ma sul serio) da un film… Ma, come già detto dal buon Goat, niente visioni di gruppo, questo film va visto come l’ho visto io, a notte fonda, al buio e con le cuffie… Vi assicuro che sarà una gran bella esperienza… Per gli appassionati del genere, cercate di soprassedere lo squallido cast e i dialoghi ridicoli, perché il film si stramerita la sua visione…
Invia una mail all'autore del commento goat  01/04/2007 16:17:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
gran bel commento phemt.
pare che nella sua ultima opera anche il livello recitativo sia (un po') migliorato. comunque, a prescindere, ho deciso che la filmografia di zuccon la recupero tutta, perchè erano eoni che non mi spaventavo così. e questo per me è un motivo sufficiente...
cambiando discorso, mai visto niente di jan svankmajer?
me ne han parlato come un gran bel regista weird, e io naturalmente mi sono già procurato quasi tutta la sua filmografia :), che comunque consiste per la gran parte di corti di una ventina di minuti. fra una settimana dovrei riuscire a vederne un po', e poi ti dico.
infine un altro titolo da procurarsi al volo: 'bagman operation massenmord', delirio extra gore/demenziale di 20 minuti che su imdb ha quasi 7 e 1/2 di media!!
phemt  01/04/2007 18:14:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie! Comunque ora è quantomeno d'obbligo il recupero di qualunque cosa ha fatto o farà Zuccon nella sua vita... Davvero altro che roba giapponese questo film fa proprio paura (la tipa che sbatte la testa al muro probabilmente non la dimenticherò mai), come hai detto tu la bravura di Zuccon in questo film è stata frullare ogni tipo di horror in un calderone unico con risultato notevolissimo... Voglio vedere cosa combina con un cast degno di questo nome...
Ammetto di non aver mai sentito parlare di Svankmajer ma il nome promette molto bene, fammi sapere se merita e se si può vedere (come credo) senza sub...
Bagman Operation Massenmord è un titolo che già di suo è tutto un programma... Credo proprio che sia ora di fare un corso intensivo di inglese per potermi vedere anche i film in lingua originale...
Invia una mail all'autore del commento goat  01/04/2007 18:58:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ah phemt, mi è venuta in mente una cosa... ma alla fine sei riuscito a vederlo combat shock??
phemt  01/04/2007 19:53:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Magari... Ho provato in versione originale ma dopo un pò mi son reso conto che non stavo capendo manco un dialogo, ci ho provato addirittura con i sottotitoli in francese (gli unici che ho trovato) ma mi sono reso conto subito che del francese non ci capisco una mazza...
Mi basterebbero i sub inglesi (la prima volta Schramm lo vidi così e capii quasi tutto), sto quindi pensando di acquistarlo via internet...