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LE MIE DUE MOGLI regia di Garson Kanin

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steven23     7 / 10  13/08/2014 15:36:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Commedia povera di pretese ma estremamente ricca di brio e scene divertenti. Il merito, oltre a delle buone gag, tipiche dello stile in voga a Hollywood durante quegli anni, va sicuramente al cast, in particolare alla coppia Grant-Dunne, a dir poco sfavillante. Il primo non rappresenta certo una novità per me, se c'è qualcuno perfetto per ruoli come questo è proprio lui... la seconda, invece, è una piacevolissima sorpresa dato che non l'avevo ancora vista in alcun film. E' davvero brava e dotata di un'espressività non indifferente.
Un po' marginale il ruolo della Patrick, la quale riesce lo stesso a fare il suo in maniera più che sufficiente.
Deliziosi i dieci minuti finali, compreso l'ingresso in scena con tanto di travestimento!!
Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  13/08/2014 18:31:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
hai buon gusto steven, la Dunne è l'attrice che interpretò l'originale 'Joe il Pilota' in una parte meno strappalacrime de remake di Spielberg (Always) che toccò invece alla Hunter.

anche l'altro giorno ti soffermasti su Maureen O'Hara, feticcia di John Ford, condivido l'apprezzamento sulla sua bellezza, capello rosso brioso, e versatilissima, un paio di mesi fa gli ho visto praticamente reggere da sola l'esordio di Peckinpah. Sottovalutata, è ancora in vita, ogni anno la citano tra le papabili per l'honorary award, ma puntualmente gli preferiscono altri, costumisti, stuntman, produttori, e vabbé non sarà quello a dar lustro ad una carriera che resta indubbiamente prestigiosa.

poi questo era anche il film che mi dicevi riferito alla Patrick, dai lo vedrò.
steven23  13/08/2014 20:41:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie!!
La Dunne la conoscevo giusto di fama prima di vederla qui, e dei due film che hai citato ho visto solo "Always"...
... per quanto riguarda la O'Hara con me sfondi una porta aperta. La adoro, punto!! Praticamente mi sto facendo la sua intera filmografia, dal suo debutto ne "La taverna della Giamaica" all'esordio proprio con Ford in "Com'era verde la mia valle". Ho visto pure quello che, penso, sia il suo ultimo film insieme a John Candy e beh, faceva la sua figura anche a settant'anni. Oggi dovrebbe averne 94 se non ricordo male!!
Circa l'Oscar onorario fanno sempre fatica a darne, specie alle donne... guarda caso oggi ci ha lasciato la Bacall, alla quale era stato consegnato nel 2010 a 16 anni di distanza dall'ultimo, andato se non sbaglio alla Kerr. E, per quanto mi riguarda, la Bacall non è così superiore alla O'Hara a livello recitativo, anzi... Ma in fondo hai ragione, non sono i premi a decretare il valore di un'intera carriera.

Sì, il film sulla Patrick che ti dicevo era questo, anche se da il meglio nell'altro che ti avevo consigliato.
Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  13/08/2014 22:17:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
'La taverna della Giamaica' l'ho visto era la fine del periodo inglese di Hitchcock prima di approdare ad Hollywood, non ricordavo ci fosse lei, ricordo l'insuccesso rimarcato da Hitch a Truffaut liquidando il problema con la difficoltà a tenere a bada l'istrionismo di Laughton, anche se poi i 2 lavorarono ancora una volta in America ne 'Il caso Paradine'.

Ora che me lo fai notare è vero, quest'anno eccezione con la Lansbury, nome che era in cima alla mia lista da anni, anche se lei i tributi tendenzialmente li ha ottenuti dal teatro e dalla televisione gli mancava giusto un premio riparatorio dall'academy per fare l'en plein. Che vuoi che ti dica, sarebbe da divagare, aspettano sempre la soglia degli 80-90, avvolte fanno in tempo talvolta no (Gloria Swanson docet) poi non comprenderò mai perchè attribuirlo a gente che l'ha già ricevuto, quello alla Loren con Mastroianni ancora in vita, mah.. la Bacall ricevette lo schiaffo 20 anni fa, purtroppo quella stagione l'academy prese una cantonata tremenda con 'Il paziente inglese', vediamo quanto ci metteranno a riparare ai torti rifilati a Glenn Close. La O'Hara è almeno un decennio che gli insider cinematografici oltreoceano la inseriscono tra i possibili candidati, ma ormai quanto ha? tra 4 giorni ne fa 94, o gli va bene come a Wallach che alla stessa età è stato premiato o finisce snobbata come suo solito, vediamo tra 1 mesetto, annunceranno i premiati dell' edizione 2015.




steven23  14/08/2014 15:08:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì, diciamo che in quel film la O'Hara non si fa certo ricordare per l'interpretazione (che poi è la pellicola in sé a non regalare nulla di eccezionale), quanto piuttosto per un'ottima presenza... del resto non era ancora ventenne.

Per quanto riguarda il resto ci sarebbe da perderci delle giornate a parlare di chi meritava o no i premi, ma soprattutto delle modalità di scelta degli stessi premiati. Non posso che essere totalmente d'accordo con te sul fatto di non capire perché darlo a persone che l'hanno già vinto quando ce ne sono altre, molte altre, che hanno lo stesso regalato grandi interpretazioni ottenendo semplici nomination... talvolta neppure quelle. E non parlo solo della O'Hara, mi viene in mente anche la Novak, la stessa Close... sì, insomma, anche qui si potrebbe discuterne per ore.
E circa eventuali cantonate prese da l'Academy beh, quella con la Bacall non è stata né la prima né l'ultima, e questo è uno dei principali motivi per cui non do poi così tanta importanza alla celebre statuetta.